Clasico, Luis Enrique: “Messi? Decideremo un’ora prima”. Benitez: “Real favorito”

La Spagna è pronta a fermarsi per assistere a quella che è considerata “la partita”. Domani in un Bernabeu letteralmente blindato dopo i fatti di Parigi, il Real Madrid ospiterà il Barcellona nel primo Clasico stagionale. Una sfida che, inutile dirlo, potrebbe rivelarsi decisiva ai fini della vittoria della Liga e che presenta una serie notevole di sfide nella sfida. In primis quella tra Messi e Ronaldo, anche se la presenza della Pulce reduce da un lungo stop per infortunio, è tutt’altro che sicura. Queste le parole a riguardo dell’allenatore dei catalani Luis Enrique nella classica conferenza stampa pre-partita: “Messi è recuperato, vediamo come reagirà all'ultimo allenamento. Di certo non potrà essere al 100%. Parlerò con Leo oggi e domani. Un'ora prima della gara sarà deciso il suo impiego o meno. Giochi o non giochi Messi contro il Real Madrid, la notizia è il suo recupero. Certo, io preferirei vederlo giocare, ma non è ancora al 100%”.

Esame importante per Rafa Benitez. Il tecnico reduce dal ko di Siviglia, dovrà necessariamente provare a vincere per non perdere ulteriore terreno in classifica. Un risultato che cancellerebbero anche le accuse di difensivismo rivolte all’ex Napoli che vede il suo Real favorito: “Cerco sempre di vincere attaccando e di segnare più reti dei miei avversari. Cercherò di dimostrarlo ancora una volta domani contro il Barcellona. L’idea di gioco della mia squadra è quella di attaccare sempre, a prescindere da chi ci troviamo di fronte. Siamo la squadra che fa più tiri in porta del campionato. Non ci curiamo degli altri perché se giochiamo come sappiamo non abbiamo rivali. Sarà una lotta fino alla fine della Liga. Domani giochiamo nel nostro stadio, con il nostro pubblico a sostenerci e per questo penso che siamo i favoriti". Il quotidiano Marca in settimana ha fatto riferimento alle presunte richieste dei calciatori madrileni, che avrebbero spinto il mister ad un atteggiamento più offensivo: “E' un'informazione assolutamente falsa, non mi hanno chiesto nulla. Sono ormai molti anni che faccio questo mestiere e penso di aver imparato a gestire uno spogliatoio, quindi continuerò a fare a modo mio".