Che spavento per Milik, cade in piscina e s’infortuna alla mano
L'attaccante della Polonia Arkadiusz Milik si è infortunato al braccio sinistro mentre con la sua nazionale sta visitando il delfinario di Sochi, dove la nazionale polacca è in ritiro. Il calciatore del Napoli è caduto su una pozzanghera e ha sbattuto fortemente il braccio e il pollice della mano. Attimi di autentico terrore per il giocatore e per tutti i compagni di squadra, perché si temeva la frattura della mano. Ma dopo una prima visita medica l'ipotesi della frattura è stata quasi completamente scongiurata.

Alla fine dovrebbe essere solo un grande spavento per Milik, per la nazionale polacca e per il Napoli. Una scena fantozziana. Perché dopo aver visto il delfinario di Sochi e dopo aver visto da vicino tante meraviglie, il bomber è scivolato sul pavimento bagnato mentre tutta la squadra si stava mettendo in posa per una foto ricordo. E il giocatore partenopeo mentre stava andando a mettersi al fianco dei compagni è caduto sul pavimento bagnato. Dopo aver capito che il problema non era serio i sorrisi sono tornati sulle labbra di tutti i calciatori della Polonia.
La paura ci sarebbe stata a prescindere per qualunque calciatore, la Polonia esordirà nel Mondiale martedì prossimo contro il Senegal, ma per Milik la paura è stata sicuramente maggiore. L'attaccante partenopeo si è infortunato seriamente due volte nelle ultime due stagioni. S'infortunò nell'ottobre del 2016 proprio giocando con la Polonia, un match di Qualificazioni a Russia 2018, poi si è infortunato nuovamente lo scorso settembre in match tra Spal e Napoli. Entrambe le volte si rotto i legamenti del ginocchio, una volta del ginocchio destro, l'altra di quello sinistro. Nell'ultima parte della stagione ha dimostrato tutte le sue qualità e ha anche segnato più di un gol con la squadra azzurra e ha così convinto anche il c.t. Navalka.