Champions, Mauro Icardi torna a Barcellona: il club catalano lo celebra su Twitter

Dopo aver castigato il Milan, Mauro Icardi si appresta a volare in Spagna e a tornare a Barcellona: città che lo ha accolto da giovanissimo e che lo ha fatto crescere e maturare come calciatore. Alla vigilia della sfida del Camp Nou, nella quale mancherà il protagonista principale (Leo Messi), il club blaugrana ha così voluto ricordare quel ragazzino che nella cantera catalana segnò 38 gol in due anni prima di lasciare la Spagna e trasferirsi alla Sampdoria.
In vista della sfida di Champions League con l'Inter, i responsabili del profilo Twitter del Barcellona hanno infatti postato un video che mostra alcune reti del giovane Maurito. "Da noi segnava così", hanno scritto dalla capitale catalana. In poco meno di due minuti, il filmato mostra tutto il repertorio del venticinquenne di Rosario: compreso quel movimento che ha mandato in bambola Musacchio in occasione della rete vincente nel derby.
Il tweet nerazzurro e i complimenti di Ibrahimovic
Ciò che ha colpito i tifosi e anche gli stessi social media manager dell'Inter, è stata la somiglianza tra il primo gol mostrato nella clip e quello segnato a Donnarumma nella stracittadina milanese. "Dèjà-vu. Il primo gol del video somiglia un sacco a quello del derby di Milano di ieri", ha risposto il canale Twitter nerazzurro raccogliendo ovviamente migliaia di like e decine di condivisioni.
Il ricordo di quella esperienza in Spagna, Icardi lo conserva ancora tra le sue cose più preziose anche se non riuscì mai a debuttare con la prima squadra. Anzi, fu proprio osservando il lavoro dell'allora attaccante del Barça che decise di lasciare la Liga e trasferirsi in Serie A: "Osservai da vicino l’esperienza di Ibrahimovic e capii che le mie qualità erano come le sue – ricordò Maurito, nel gennaio scorso, davanti alle telecamere di Premium – Io sono un centravanti, non uno che si muove per tutto il campo come fanno i giocatori del Barcellona. Allora con il mio procuratore valutammo l’offerta della Sampdoria e decidemmo che il calcio italiano era più adatto alle mie caratteristiche calcistiche. Ibra mi fece i complimenti per la scelta".