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Napoli Champions League 2018-2019

Champions, Insigne risponde a Bernat: tra Napoli e Psg è ancora pareggio

Dopo un buon primo tempo del Psg, che ha trovato il gol con il difensore, grande reazione del Napoli che ha schiacciato i francesi ad inizio ripresa e trovato il gol con il rigore di Insigne. Il pareggio lascia la squadra di Tuchel in terza posizione ad un punto da quella di Ancelotti. Per entrambe sarà decisiva la sfida con il Liverpool di Klopp.
A cura di Alberto Pucci
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Come già capitato in occasione dell'andata al "Parco dei Principi", tra Napoli e Paris Saint-Germain termina ancora in parità. Un risultato giusto e figlio di una partita dai due volti per la formazione partenopea: troppo timida nel primo tempo, travolgente per i primi venti minuti della ripresa. Di fronte alla qualità dei parigini, l'undici di Ancelotti ha comunque dimostrato di poter giocare alla pari con i campioni di Francia e di poter ambire al passaggio del turno. Per arrivare agli ottavi, sia il Napoli che lo stesso Psg dovranno però fare i conti con il Liverpool: di scena prima in casa dei francesi, poi contro gli azzurri nell'ultimo gara del girone ad Anfield Road.

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Neymar fa venire i brividi

Rispetto alla gara con l'Empoli, Ancelotti rimette in porta Ospina, ripresenta il centrocampo titolare e conferma Maksimovic in difesa e Mertens in attacco. Il 3-4-2-1 di Tuchel è lo stesso che ha battuto il Lille in Ligue 1. Torna Buffon dopo la squalifica, davanti ci sono Neymar e Di Maria dietro a Mbappè. L'ex Cavani osserva dalla panchina. L'importanza della partita la si avverte sin da subito e per i primi venti minuti succede ben poco: qualche numero di Neymar, gli scatti di Mbappè e il fraseggio del Napoli che cerca di tagliare fuori le due linee parigine.

La prima emozione la crea Neymar: lancio con il contagiri per Mbappè e botta che sibila poco sopra la traversa di Ospina. Il Psg tiene di più il pallone e arriva con facilità nell'area partenopea. La squadra di Ancelotti va invece a strappi, ma fatica ad entrare nell'area di Buffon, che vede uscire di diversi metri il sinistro sbilenco di Fabian Ruiz al 32esimo e alta sopra la traversa una girata di Insigne. All'ultimo secondo, dell'unico minuto di recupero, arriva però la doccia fredda: il gol di Bernat che batte Ospina e manda tutti negli spogliatoi.

La reazione del Napoli

Dopo aver passato un primo tempo di assoluta tranquillità, Gigi Buffon salva la porta del Paris Saint-Germain con due splendide parate su Mertens: la prima su botta dal limite, la seconda su un pallonetto beffardo. Il Napoli schiaccia i francesi nella propria area di rigore e sfiora il pareggio con almeno un paio di occasioni chiare. Il pareggio meritato arriva al 62esimo ed è un gentile regalo di Thiago Silva. L'errore del brasiliano genera lo scontro Buffon-Callejon e il rigore che Insigne trasforma facendo impazzire il San Paolo.

Trovato il pari, il Napoli rallenta e lascia che il Psg torni a mettere fuori la faccia dalla sua metà campo. Rispetto al primo tempo, Neymar e Mbappè non riescono però a trovarsi con facilità e allora Tuchel decide di giocarsi la carta Cavani. Ad un quarto d'ora dalla fine esce Di Maria ed entra (tra gli applausi) il "Matador". L'infortunio di Mertens e l'ingresso di Ounas, precedono l'ultima grande occasione per Mbappè che, su assist di Neymar, calcia a lato da buona posizione. Dopo 4 minuti di recupero e sotto gli applausi convinti del pubblico del San Paolo, Kuipers fischia la fine e manda tutti sotto la doccia. Dopo quello di Parigi, Ancelotti e Tuchel si devono dunque accontentare di un altro pareggio: un risultato che potrebbe anche complicare la corsa verso gli ottavi di finale.

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