Calciomercato Milan, rivoluzione in attacco: via Menez, Matri e Verdi

Il Milan si prepara a sfoltire la rosa, soprattutto in attacco. Al momento, le punte a disposizione di Siniša Mihajlović sono ben nove: i neo acquisti Carlos Bacca e Luiz Adriano si sono aggiunti a Jérémy Ménez, Alessandro Matri, Alessio Cerci, M'Baye Niang, Simone Verdi, Hachim Mastour ed Andrea Petagna. Tanti nomi, considerando che in avanti il Milan giocherà con tre punte. Meglio, dunque, ridurre il parco attaccanti anche per evitare malumori dello spogliatoio.

I "papabili" all'uscita sono soprattutto tre: Ménez, Matri e Verdi. Il francese piace all'estero, soprattutto in patria ed Inghilterra: il Liverpool avrebbe già sondato il terreno con un'offerta da quindici milioni di euro, ed il Milan ci starebbe pensando seriamente anche perché avrebbe l'opportunità di fare cassa rapidamente. Diverso il destino di Matri: l'attaccante potrebbe andare in prestito altrove, forse alla Sampdoria, anche se l'ingaggio da 2,6 milioni di euro appare un forte deterrente. Per Verdi invece la partenza sarà con ogni probabilità soltanto in prestito: appena riscattato dall'Empoli, con ogni probabilità andrà a farsi le ossa altrove. Piace al Carpi, che vorrebbe piazzare il gran colpo di calciomercato.

Il tutto senza dimenticare il sogno Zlatan Ibrahimović: il suo arrivo farebbe letteralmente "saltare" tutte le gerarchie, e non è escluso che possa portare ad altre partenze eccellenti. Lo stesso Cerci, del resto, potrebbe non essere più sicuro del posto in squadra. L'arrivo dello svedese, anzi, potrebbe addirittura "anticipare" la sua cessione, sebbene al momento sia vincolato da un contratto di prestito che durerà fino al 30 giugno 2016. Ma per ora si tratta di un'ipotesi remota, visto che ufficialmente Ibrahimović resterà ancora al Paris Saint-Germain. Per ora, dunque, gli unici tre che potrebbero essere destinati a lasciare la squadra rossonera potrebbero essere proprio Ménez, Matri e Verdi.