Buffon: “Ronaldo alla Juve spot per la Serie A, eviterei una finale contro di loro”

Le loro strade si sono incrociate sui campi di calcio in diverse occasioni. Il futuro potrebbe nuovamente vederli affrontarsi da avversari, ma con una novità che fino a pochi mesi fa nessuno si sarebbe aspettato: Gigi Buffon nuovo portiere del Psg, potrebbe ritrovarsi a sfidare in Champions Cristiano Ronaldo con la maglia della Juventus. Scherzi del calciomercato e di un'estate a dir poco calda in sede di trattative.

Cristiano Ronaldo alla Juventus, ecco cosa pensa Buffon

Nel giorno della sua attesissima presentazione ufficiale al Paris Saint Germain, Gigi Buffon è intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport per un'intervista esclusiva. Tanti i temi affrontati, a partire ovviamente dal possibile arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus. Come ha preso l'ex leggenda bianconera questa eventualità? Ecco la sua risposta: "Non mi darebbe fastidio mi hanno dato fastidio i due gol che mi ha segnato in finale, quelli sì. Sarebbe il miglior spot possibile per il calcio italiano, l'ennesima conferma che finché ci sarà la famiglia Agnelli allora i tifosi della Juventus possano stare tranquilli. I tifosi hanno bisogno di idoli a cui affidarsi e questo trasferimento non mi sorprenderebbe".

Buffon vorrebbe evitare una finale di Champions contro la Juve da portiere del Psg

E chissà che la nuova Juve, impreziosita dal possibile arrivo di Cristiano Ronaldo, non possa per uno scherzo del destino ritrovarsi ad affrontare in Champions proprio il Paris Saint Germain di Gigi Buffon. Una prospettiva che, soprattutto in finale, il portiere vorrebbe evitare: "La vita è bizzarra e può sorprendere ma mi auguro che certe partite mi vengano evitate dalla vita. Una finale di questo tipo mi dispiacerebbe sia vincerla che perderla. In tutti gli altri momenti del torneo mi andrebbe bene, in finale no".

Perché Buffon ha lasciato la Juve e ha accettato l'offerta del Psg

Non sono mancate le critiche a Buffon sui social nelle ultime ore da una parte dei tifosi della Juventus che non hanno digerito il suo trasferimento al Psg. L'ex portiere della Juventus ha voluto chiarire ancora una volta le cose, tornando sul suo addio ai bianconeri: "Il presidente Agnelli mi aveva detto che, qualora avessi voluto restare uno o due anni in più, sarebbe bastato dirlo. Ma io ho 17 anni di Juve, le voglio troppo bene e ho troppo orgoglio per creare qualche piccolo problemino. Per questo avevo deciso di smettere di giocare. Salvo clamorose opportunità, come questa. Ma la vita sorprende tutti, in questo caso è successo a me".

Buffon e l'addio alla Nazionale, Gigi tornerebbe in azzurro solo in caso di necessità

In conclusione una battuta sulla Nazionale. Buffon ha ribadito il concetto del suo addio all'azzurro, a meno di situazioni legate a vere e proprie emergenze: "Come ho già detto non voglio essere un peso per nessuno. Era giusto farsi da parte, perché i giovani devono mostrare il loro valore. Quindi in questo momento osservo da fuori il passaggio di consegne. Se tornerò? Ci dovrebbe essere una necessità impellente. Altrimenti penso sia giusto lasciare spazio ai giovani come penso sia d'accordo il Ct, ci siamo sentiti tempo fa ed eravamo rimasti su questa linea".