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Fifa World Cup 2018, i Mondiali in Russia

Argentina, Sampaoli cambia formazione e uomini ma Dybala e Higuain restano fuori

L’Argentina si gioca tantissimo nella seconda gara del gruppo D contro la Croazia: il Dt Sampaoli rimescolerà le carte rispetto alla gara inaugurale pareggiata con l’Islanda ma i due attaccanti della Juventus non sembra esserci spazio nemmeno stasera. Sampaoli inserirà, con molta probabilità, uno tra Pavon e Meza.
A cura di Vito Lamorte
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Intorno all'Argentina c'è tantissima attesa per questo Mondiale e dopo la falsa partenza contro l'Islanda il gruppo di Sampaoli sta sentendo una pressione davvero forte: stasera Lionel Messi & co. affrontano a Nizhny Novgorod la Croazia e il clima è di quelli da "dentro o fuori". La paura di tornare a casa subito aumenta e la prestazione della prima gara non ha creato molto entusiasmo anzi, c'è pochissima fiducia intorno alla Seleccion e sembra di essere tornati al periodo che ha preceduto la gara contro l'Ecuador che ha deciso la qualificazione alla Coppa del Mondo di Russia.

Si cambia: dentro Pavon, Perez e Mercado

Rispetto alla gara d'esordio dovrebbero essere tre i cambi di Sampaoli che potrebbe cambiare anche il modulo, passando ad una difesa a tre e con due uomini a supporto dell’unica punta Aguero. Il DT della Seleccìon starebbe pensando ad un 3-3-1-3 con Caballero tra i pali, nonostante tutti invochino Armani, in difesa Tagliafico con Otamendi e Mercado; a centrocampo al fianco di Mascherano dovrebbe giocare Enzo Perez, con Lo Celso ancora fuori, e la coppia Salvio e Acuna sulle corsie laterali. Poi c’è l’attacco, dove fino a ieri il giovane Pavon sembrava l’innesto destinato a diventare decisivo, mentre nelle ultime ore è tornato in auge Meza al fianco di Messi e Aguero.

Higuain e Dybala ancora fuori

In avanti non sembra esserci spazio per i due campioni della Juventus, Gonzalo Higuain e Paulo Dybala: saranno ancora Messi e Aguero a guidare l'attacco della Seleccìon con il ballottaggio da tra Meza e Pavon per l'altro posto. Avere un gruppo due calciatori e decidere di non utilizzarli nemmeno quando la squadra mostra delle difficoltà è un suicidio e quando non arrivano i risultati scoppia la tensione. La critica è feroce nei confronti di Sampaoli & co. ma la gara contro la Croazia è già una finale: far quadrare le cose in casa Albiceleste sembra essere impresa ardua ma stasera non si può sbagliare, è una questione di "vita o di morte" sportiva per l'Argentina.

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