Argentina, ecco chi ha scelto Sampaoli per sostituire l’infortunato Lanzini
Jorge Sampaoli non si è smentito. Il commissario tecnico dell'Argentina ci ha spesso abituato a scelte sorprendenti, e anche in occasione di quella relativa al sostituto dell'infortunato Lanzini ha confermato la sua imprevedibilità. A prendere il posto dello sfortunato e duttile giocatore del West Ham finito ko in allenamento, non saranno i favoriti Perotti, Paredes e Lamela, ma Enzo Perez esperto mediano del River Plate.

Argentina, grave infortunio per Lanzini e il ct Sampaoli convoca Enzo Perez
Il verdetto per Manuel Lanzini è stato impietoso: rottura del legamento crociato del ginocchio destro per il calciatore del West Ham nel corso degli allenamenti con la nazionale argentina. Sampaoli che aveva preferito Lanzini al romanista Perotti e agli ex giallorossi Paredes e Lamela, si è dunque trovato di fronte ad un bivio, dovendo scegliere in poche ore un sostituto. Ecco allora che il selezionatore ha convocato un altro mediano con caratteristiche diverse rispetto a quelle dello sfortunato Lanzini, ovvero Enzo Perez .
Perché Sampaoli ha scelto di convocare Perez come sostituto di Lanzini
La scelta è stata ufficializzata con una breve nota divulgata sui propri canali ufficiali dalla Federcalcio argentina. Al momento non ci sono dichiarazioni di Sampaoli, ma si può ipotizzare che quella legata a Perez non sia stata una decisione esclusivamente tecnica. L'ex Siviglia infatti ha deciso di puntare su un calciatore esperto, che se concede qualcosa a Lanzini e agli altri bocciati in termini di duttilità e doti tecniche, potrebbe tornare molto utile in termini caratteriali, anche all'interno dello spogliatoio. Jolly di centrocampo classe 1986 Perez ha vestito anche le casacche di Valencia e Benfica, e gioca attualmente nel River Plate. Si tratta del suo secondo Mondiale dopo quello del 2014 in cui l'Albiceleste si è arresa in finale alla Germania.
Bocciati Perotti, Paredes e Lamela
La scelta di Sampaoli di puntare su Perez, lascerà l'amaro in bocca soprattutto a Diego Perotti, ma anche agli ex giallorossi Lamela e Paredes. Tutti e tre avevano sognato di rientrare in gioco, seppur dimostrando tutto il loro dispiacere per l'infortunio del compagno Lanzini. Il ct però ha preferito puntare su esperienza e "garra" in mezzo al campo, in una squadra in cui di certo il talento non manca.