Van Basten boccia Italia e Olanda: “Troppo scarse anche per questo mediocre Mondiale”
Marco Van Basten spara ad altezza uomo su Italia e Olanda. L'ex bomber di Ajax e Milan non ha peli sulla lingua quando decide di castigare le due grandi escluse dal Campionato del Mondo in Russia. Una manifestazione fino ad oggi mediocre, senza grandi meriti tecnici e tattici delle 32 squadre scese in campo che si sono affrontate tra difficoltà, un gioco scadente e con una evidente mancanza di qualità in campo malgrado i tanti campioni schierati.

Eppure, per Marco Van Basten anche questo Mondiale iniziato a tono dimesso non avrebbe fatto la fortuna dell'Italia e dell'Olanda, talmente scarse da rischiare di sfigurare più di quanto non abbiano fatto alcune pretendi al titolo. Il motivo? Ha assistito all'ultima amichevole tra le due nazionali e ne ha tratto un giudizio totalmente sconfortante. Per Van Basten è meglio così: gli azzurri e gli Orange si preparino al meglio per costruire nuovi progetti e ripresentarsi sul panorama internazionale con la possibilità di esser competitivi.
A Torino ho visto giocare in amichevole due squadre veramente scarse che sinceramente non meritano di giocare il mondiale: questa è la triste verita.
Italia e Olanda inadeguate. Sia l'Italia che l'Olanda hanno una tradizione da difendere e per Van basten in Russia avrebbero semplicemente confermato di non essere all'altezza della situazione: "Le due nazionali hanno una tradizione importante alle spalle. Gli azzurri hanno vinto nella storia 4 mondiali e sono come Germania e Brasile, l'Olanda invece è proprio senza stelle e senza giocatori importanti ma si è sempre distinta in passato".
Delle grandi si salva solo la Spagna. Infine, un pensiero a ciò che sta accadendo in Russia con le grandi favorite che hanno balbettato nei primi 90 minuti di gioco: "Io non riesco a rimproverare la Spagna perché si è trovata davanti un Cristiano Ronaldo fenomenale e imprendibile. La Germania ha peccato di presunzione contro un Messico che si è presentato bene in campo. L'Argentina? Ha impattato sul muro islandese che si è difeso benissimo con tutto l'organico a disposizione"