Ultima giornata di Serie A, in palio 70 milioni di euro

Ultimi 90’ e ultimi verdetti della stagione in Serie A. Con il discorso scudetto ormai archiviato, sono ancora sei le squadre che saranno impegnate a caccia di un obiettivo fondamentale per stilare il bilancio dell’annata sportiva. Discorso ancora aperto dunque per il secondo posto tra Napoli e Roma, con in ballo la qualificazione alla Champions League, per il sesto posto con Sassuolo e Milan che in attesa della finale di Coppa Italia si giocano i preliminari di Europa League e per il quartultimo posto, ovvero per la salvezza tra Palermo e Carpi.
Obiettivo secondo posto
Il Napoli è ampiamente favorito, alla luce dei due punti di vantaggio sulla Roma e dell’ultimo impegno casalingo contro un Frosinone già retrocesso. I giallorossi affronteranno invece in trasferta il Milan a cacca di punti validi per il sesto posto. In ballo ci sono circa 50 milioni di euro, ovvero quanto frutterebbe una qualificazione diretta al tabellone principale della Champions. 38. 5 milioni dal diritti tv (22.5 dalla prima quota, 16 per la seconda) , 12 per il bonus per la partecipazione alla fase a gironi. Una cifra ovviamente destinata ad aumentare in caso la terza classificata non passasse lo scoglio dei preliminari. Se invece ci riuscisse.
La corsa ai preliminari di Europa League
L’Europa League di certo non garantisce gli introiti della Champions però rappresenta comunque un’occasione da sfruttare per Sassuolo e Milan. I neroverdi in vantaggio di un punto sui rossoneri, ospiteranno l’Inter senza obiettivi, mentre il Milan la Roma a caccia del secondo posto. Il sesto posto permette l’accesso ai preliminari di Europa League, solo se la Juve vincerà la Coppa Italia contro il Milan. In caso contrario la “vincente” tra la squadra di Di Francesco e quella di Brocchi dovrà affrontare due turni preliminari, partendo dal 28 luglio. La fase a gironi garantirebbe introiti per 2.4 milioni, a cui si andrebbero ad aggiungere i proventi del market pool per un massimo di circa 6 milioni di euro.
Palermo e Carpi per la salvezza
“Paracadute” o meno, la retrocessione in Serie B rappresenterebbe una tegola di non poco conto dal punto di vista economico per Palermo e Carpi. I rosanero, quartultimi con un punto di vantaggio sugli avversari, saranno impegnati domenica in casa contro il Verona, mentre gli emiliani faranno visita all’Udinese. La formazione siciliana in caso di retrocessione potrebbe contare su una tutela di 25 milioni da parte della Lega, ma perderebbe 34 milioni di diritti tv. Quindi dovrebbe fare i conti con una perdita generale di 9 milioni. Il Carpi invece riceverebbe un paracadute di 10 milioni, ma a sua volte perderebbe i 22 incassati dai diritti televisivi. In totale dunque 12 milioni di perdite.