Uefa, la decisione sulla squalifica di Cristiano Ronaldo in Champions: quante giornate
Una giornata di squalifica. E' questo il verdetto della Uefa arrivato nella giornata odierna su Cristiano Ronaldo espulso con rosso diretto durante la gara col Valencia nella prima giornata della fase a gironi di Champions. CR7 salta solo lo Young Boys (prossimo turno, 2 ottobre all'Allianz Stadium ore 18.55) e torna per la trasferta del 23 ottobre e ci sarà a Old Trafford contro il Manchester United (ore 21).
Cosa aveva fatto Cristiano Ronaldo. Una strigliata a Murillo. Niente di più che una carezza un po' energica sulla testa del difensore del Valencia. Cristiano Ronaldo non tira i capelli al calciatore ma li stropiccia, lo scapiglia quasi in maniera dispettosa. E' tutta qui la reazione all'atteggiamento dell'avversario che, nel ‘prendi e dai' tipico delle cose di campo, aveva simulato il fallo subito da Cristiano Ronaldo. In precedenza c'era stato sì un calcetto (quello sì antisportivo) da parte del portoghese ma nulla di eclatante. Pure quel gesto sinonimo di nervosismo fa parte del gioco… in fondo, quante se ne vedono in area di rigore tra marcatori e attaccanti?
Il labiale la discussione tra arbitro e addizionale. "Tira i capelli", è la versione dei fatti esposta come si evince dal labiale e dal conciliabolo inquadrato dalle telecamere poco prima del ‘rosso diretto' rifilato a CR7: Fritz, collaboratore del direttore di gara, Brych, lo ripete per ben 3 volte spiegando così qual è la portata del gesto di cui s'è macchiato l'ex Real Madrid. Debutto peggiore in Champions non poteva esserci per Ronaldo, arrivato perfino a sospettare che ci fosse (e ci sia) in atto nei suoi confronti un complotto ordito dal club blancos e nella fattispecie dal presidente, Florentino Perez. Il motivo? Fargliela pagare (anche) per aver fatto pressioni affinché si realizzasse la cessione. Questo il comunicato emesso dalla Uefa: "Si è deciso di sospendere il giocatore della Juventus Football Club Cristiano Ronaldo per una partita di UEFA Champions League per la quale sarebbe stato regolarmente eleggibile".
Uefa, ridotta a 1 mese la sospensione Pallotta
Oltre al provvedimento nei confronti di Cristiano Ronaldo, la Commissione disciplinare della Uefa ha deciso anche in merito alla posizione del presidente della Roma, James Pallotta. La Federazione ha parzialmente accolto il ricorso del club contro la sospensione per 3 mesi inflitta al massimo dirigente per le sue dichiarazioni post Roma-Liverpool, semifinale di Champions League del 2 maggio scorso. Cosa era successo? Il numero uno dei giallorossi aveva protestato ‘a caldo' con un delegato Uefa.
