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Juventus Champions League 2018-2019

Cristiano Ronaldo rosso diretto, quante giornate di squalifica rischia e quali gare salta?

L’espulsione a Valencia può costare cara a Cristiano Ronaldo: trattandosi di cartellino rosso diretto, rischia un minimo di due giornate di squalifica. Quali sono le partite che salta da calendario? Quelle in programma il 2 ottobre (a Torino, ore 18.55, contro gli svizzeri dello Young Boys) e il 23 ottobre (a Old Trafford, ore 21, contro il Manchester United).
A cura di Maurizio De Santis
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Quante giornate di squalifica rischia Cristiano Ronaldo a causa dell'espulsione diretta rimediata a Valencia nella primo tempo della gara di Champions? Trattandosi di cartellino rosso comminato dall'arbitro per punire un atteggiamento scorretto e antisportivo, dovrebbero essere almeno due i turni di stop da infliggere a CR7. Quali partite salterà il Pallone d'Oro portoghese? Quelle in calendario il 2 ottobre (a Torino, ore 18.55, contro gli svizzeri dello Young Boys) e il 23 ottobre (a Old Trafford, ore 21, contro il Manchester United).

Attesa per la sanzione. Condizionale d'obbligo perché l'entità della sanzione dipende strettamente da quanto viene indicato dagli ufficiali di gara nel referto e soprattutto è legata all'eventuale ricorso che la Juventus presenterà per tutelare la posizione del proprio calciatore. Allo stato dei fatti, però, è (quasi) certo che il ritorno amarcord in quella che fu la sua casa prima di andare al Real Madrid no ci sarà. Meglio, Ronaldo sarà a Manchester ma solo in tribuna.

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Quando, invece, sarà di nuovo disponibile? Al netto delle eventuali due giornate di squalifica, CR7 dovrà attendere il prossimo 7 novembre prima di tornare in campo in Champions: quel giorno, alle 21, all'Allianz Stadium di Torino ci sarà il primo match di ritorno della fase a gironi. Avversario dei bianconeri inseriti nel Gruppo H sarà ancora una volta il Manchester United.

Era giusta l'espulsione di Ronaldo e cosa ha fatto per meritare il cartellino rosso? Dalle immagini al replay non è chiaro quanto il gesto commesso nei confronti di Murillo sia stato un fallo di reazione oppure un semplice buffetto. Fatto sta che, dopo il contrasto in area di rigore, CR7 si avvicina all'avversario, gli appoggio una mano in testa e sembra tirargli i capelli. L'arbitro tedesco, Brych, non assiste direttamente all'episodio ma viene avvertito da un suo collaboratore: di qui la decisione di espellere il portoghese.

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