Tutti vogliono Mancini: dallo Shanghai Greenland Shenhua agli Usa
E’ uno degli allenatori, attualmente ai box, più gettonati. Roberto Mancini si sta godendo alcuni mesi di riposo dopo la turbolenta e inaspettata conclusione della sua avventura all’Inter. Di certo non mancano le pretendenti per l’allenatore che viene accostato con forza a diverse panchine di club e Nazionali. Proposte ricchissime sono arrivate sulla sua scrivania dalla Cina: l’Hebei Fortune prima e lo Shanghai Greenland Shenhua, interesse questo confermato dall’attuale Ct della Nazionale cinese Marcello Lippi, hanno sondato il terreno per il Mancio ottenendo per tutta risposta un secco “no, grazie”.
La volontà di Mancini infatti è quella di riprendere la sua carriera in Europa. A tal proposito ecco perché anche la pista che portava alla panca dell’Inghilterra sembrava tra le più percorribili. I risultati del successore di Allardyce, Southgate hanno finora convinto i vertici del calcio inglese che potrebbero rinnovargli la fiducia.
E se invece dell’Inghilterra per il Mancio si facesse avanti la Nazionale degli Stati Uniti. Certo la prospettiva è intrigante raccogliere l’eredità di un Klinsmann che ha svolto un ottimo lavoro ma non ha raccolto punti negli ultimi due match validi per le qualificazioni ai Mondiali 2018. Due pesanti sconfitte per gli Usa contro Messico e Honduras, che ora rendono decisivo il confronto di marzo contro l’Honduras. In caso di nuovo flop, potrebbe esserci un ribaltone in panchina con Mancini che, secondo quanto riportato da Sportmediaset, potrebbe essere uno dei papabili sostituti. Il tecnico italiano pensa ad un’avventura nel Vecchio Continente, ma magari potrebbe essere intrigato da un’esperienza oltreoceano. Appuntamento dunque all’anno nuovo, sempre ammesso che non arrivino richieste più interessanti da qui a marzo.
