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Trabzonspor-Juventus 0-2, Conte mostra i muscoli e vendica la beffa di Istanbul (video)

L’Europa, e il Milan, sono avvisati: i campioni d’Italia sono ancora in palla. Asfaltato il Trabzonspor, il tecnico bianconero pensa alla sfida di San Siro e al derby, negli ottavi, con la viola.
A cura di Alberto Pucci
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Chi pensava ad una Juventus stanca e con la pancia piena, dovrà ricredersi. Scordatevi il secondo tempo in sofferenza contro il Torino e i brividi con i turchi nella gara d'andata di Europa League. La vecchia signora gode di ottima salute e non ha nessuna intenzione di abdicare e vivere di rendita per ciò che ha fatto in questi due anni. La serata di Trebisonda ha riconsegnato al calcio italiano quella squadra feroce che tutti i tifosi bianconeri conoscevano e aspettavano. La vittoria in Turchia riporta, così, un po' d'entusiasmo tra i supporters juventini dopo la "furbata" di Istanbul dove solo un campo indegno aveva negato ai campioni d'Italia di avanzare nella massima competizione continentale. Con l'incubo Galatasaray alle spalle, e la certezza del passaggio del turno europeo, i campioni d'Italia possono mettere nel mirino il Diavolo e, soprattutto, la Fiorentina che ,nella seconda settimana di marzo, affronteranno prima in campionato e poi in Europa League.

Il valore aggiunto di Osvaldo – Il doppio confronto con il Trabzonspor ha, inoltre, dimostrato quanto sia stato saggio andare in Inghilterra e prendere Pablo Daniel Osvaldo. L'italo-argentino ha confermato tutto il suo valore (e la sua utilità) andando in gol in entrambe le partite e dimostrando subito un feeling "naturale" con il resto della truppa bianconera. Un optional di lusso per la fuoriserie bianconera che, in casi estremi, potrebbe anche lasciar fuori uno dei due intoccabili (Tevez e Llorente) o addirittura azzardare un tridente dalla potenza di fuoco invidiabile. Un'alternativa mica da poco per Antonio Conte che, a Trebisonda, ha fatto ruotare gli uomini con saggezza evitando di caricare troppo i muscoli dei suoi giocatori…attesi dall'incrocio con il "redivivo" Milan di Clarence Seedorf.

Trittico viola – Dopo i novanta minuti del "Meazza", per la vecchia signora scatterà il piano per avvicinasi al meglio al trittico contro la Fiorentina. Quella contro i viola, sarà una partita che durerà 270 minuti. Alla doppia gara di Europa League, bisognerà includere anche quella di campionato. Prima del match d'andata degli ottavi, la viola farà visita alla Juventus il 9/3, per il lunch match della 27esima di Serie A: un antipasto, più che un pranzo, di ciò che succederà quattro giorni dopo (sempre allo "J Stadium") tra l'undici di Conte e quello di Montella. Genoa-Juventus e Fiorentina-Chievo saranno solo due gare d'avvicinamento al ritorno del "Franchi" il prossimo 20 marzo (3 giorni prima di Napoli-Fiorentina). L'ultimo derby europeo, tra due squadre italiane, fu il famoso Milan-Juventus di Manchester. Per Antonio Conte, dopo l'eliminazione di Istanbul, un'altra notte da vendicare e (possibilmente) rimuovere il più in fretta possibile.

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