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Torino, Belotti è tornato a cantare: “Io come Cavani? Il paragone mi piace”

Dopo il gol con cui ha chiuso il match con l’Udinese, l’attaccante granata ha messo nel mirino la Juventus: “Ora pensiamo al derby. Sarà difficile, ma noi crediamo all’Europa e serve vincere”.
A cura di Alberto Pucci
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Gli infortuni sono alle spalle, così come l'astinenza da gol. Dopo quasi due mesi di digiuno, Andrea Belotti si è infatti tolto il peso nel match con l'Udinese: freddata dal suo contropiede e dal diagonale con cui ha scritto il 2 a 0 finale sul tabellone elettronico del "Grande Torino". Una rete da tre punti, che autorizza Mazzarri a pensare all'Europa e che fa gonfiare il petto all'attaccante di Calcinate.

"In settimana ho lavorato tanto per mettere su più massa muscolare e migliorare così la forma per la partita – ha spiegato Belotti a Sky Sport – Il gol è la perfetta risposta che ho lavorato bene in allenamento, perchè altrimenti sarebbe successo come con la Sampdoria, quando in contropiede sono stato recuperato. Mazzarri mi ha paragonato a Cavani? E' un grande piacere".

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L'incubo svedese del Gallo

Nel mirino del Gallo, c'è ora la vecchia signora. Nel prossimo turno di campionato, il Torino affronterà la Juventus per il tanto atteso derby della Mole. Lo farà con Walter Mazzarri in panchina e soprattutto con un Andrea Belotti ritrovato, che tornerà utile anche nelle prossime partite amichevoli della Nazionale azzurra contro Argentina e Inghilterra.

"Il derby sarà una sfida molto molto difficile, sappiamo tutti della grande forza dei bianconeri – ha continuato il giocatore del Toro – Dovremo preparare la partita molto bene, compatti, cercando di metterli in difficoltà e provare a batterli. Loro hanno una difesa super, mi farà piacere incontrare Chiellini e tutti gli altri, dicono che sono dei “vecchietti” ormai, ma stanno sempre lì. Poi penseremo all’Europa: è il nostro obiettivo, non molleremo mai, ci crediamo. I Mondiali? Ogni volta che ricordo la sfida con la Svezia mi viene da piangere".

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