Infortunio Suarez, menisco rotto: si opera, Mondiale a rischio

Luis Suarez finisce sotto i ferri. L'attaccante del Liverpool e dell'Uruguay s'è infortunato durante l'allenamento con la ‘Celeste' al ginocchio. Gli esami strumentali non gli hanno dato scampo: rottura del menisco, sarà costretto a operarsi e l'intervento verrà eseguito in artroscopia a Montevideo. Una mazzata per il calciatore e per la nazionale di Tabarez che al Mondiale in Brasile sarà avversaria dell'Italia nel girone eliminatorio. Ce la farà ‘el pistolero' a essere pronto per l'avventura iridata? Sarà una corsa contro il tempo e contro la malasorte che gli ha fatto lo sgambetto a pochi giorni dalla partenza per il Sudamerica ed è anche per questa ragione che lo staff medico uruguagio ha deciso che l'operazione venisse effettuata per le 12.30, ore italiana. A occuparsi del giocatore è stato A Pablo Francescoli, fratello dell'ex calciatore di Cagliari e  Torino. Suarez al Mondiale ci sarà, anche se non disponibile da subito (14 giugno, prima gara con Costa Rica): la ‘Celeste' non rinuncerà al calciatore più forte, alla sua stella e lo attenderà nella speranza di superare lo sbarramento dei gruppi. Nel frattempo salterà le amichevoli pre-Mondiali con Irlanda del Nord e Slovenia (30 maggio e 4 giugno).

Capocannoniere in Premier League. Trentuno gol in 37 gare (tra campionato e coppe nazionali) hanno scandito la stagione straordinaria di Suarez con la maglia dei reds: sua la Scarpa d'Oro, sia pure in concomitanza con Cristiano Ronaldo (31 gol per CR7 nella Liga), che incorona i bomber più forti dei campionati continentali. Trentuno gol, 12 assist e un'annata da incorniciare nonostante scorie (e squalifica di ben dieci giornate) del campionato scorso per il morso a Ivanovic dei blues. Peccato che le sue reti non siano bastate per spingere la squadra di Brendan Rodgers alla vittoria del titolo, poi appannaggio del Manchester City in un finale di campionato combattuto punto a punto anche con il Chelsea di Mourinho e l'Arsenal di Wenger. Tutto messo in secondo piano dalle imprese di ‘el pistolero' che è finito nel mirino di mercato del Real Madrid, pronto a un'offerta incredibile (80 milioni di euro) pur di portarlo alla casa blanca

Precedente azzurro. Un episodio simile accadde vent'anni fa a Franco Baresi durante il Mondiale giocato negli Stati Uniti nel 1994, quello con Sacchi in panchina e ‘codino' Baggio che trascinò l'Italia in finale (persa ai rigori col Brasile) grazie alle sue magie. Il capitano del Milan e della Nazionale lamentò un infortunio molto simile a quello di Suarez ma riuscì a rimettersi in sesto per disputare il big match con la Seleçao: 120 minuti di adrenalina e battaglia per tenere a bada i funamboli verde-oro, fino a quando gli dei del calcio non voltarono le spalle agli Azzurri durante i tiri dal dischetto.