Strootman: “Dopo l’infortunio temevo di non poter giocare più”
Con tenacia, perseveranza e grinta, si è ripreso la Roma. Kevin Strootman ha saputo tenere duro dopo il doppio brutto infortunio al ginocchio che ha rischiato seriamente di compromettere la sua carriera. Il centrocampista olandese finalmente può guardare ai problemi fisici del passato e sorridere, per aver ritrovato una maglia da titolare inamovibile nella squadra di Spalletti. Difficile però dimenticare quei momenti, e soprattutto il recupero con i tanti ostacoli superati. Primo tra tutti quello legato al recupero del ritmo partita, ritrovato giocando con i ragazzi della Primavera.
Il grazie ai ragazzi della Primavera
In un’intervista concessa ai microfoni del sito ufficiale del club l’ex Psv ha ringraziato i suoi giovani compagni: “Li ringrazierò sempre i ragazzi della Primavera, anche loro mi hanno aiutato molto in un periodo non semplice. Era difficile per me, dopo tre interventi, tornare in campo. Ti mancano tante cose: la forma fisica, la fiducia. I giovani della Primavera mi hanno supportato. Quando mi allenavo con loro nessuno voleva entrare su di me, erano sempre a distanza di due metri, allora ho anche parlato con De Rossi e con i ragazzi e ho detto loro “se non entrate non tornerò mai in campo!”.
Le paure di Strootman
E Strootman non nasconde di aver temuto anche di non tornare più a giocare a calcio ad altissimi livelli: “In allenamento sbagliavo tante cose, ho pensato che forse non sarei mai tornato in prima squadra, ma loro sono stati bravi ad aiutarmi e a fammi tornare ai miei livelli. È un gran gruppo, che lavora bene: ascoltano sempre, si impegnano tanto e alla fine sono stati premiati con lo Scudetto e con la Supercoppa. Secondo me tanti giocatori della Primavera riusciranno ad andare in Serie A”.
Il mercato di gennaio della Roma
L’infortunio però e i cattivi pensieri sono orami alle spalle e Strootman si è ripreso la squadra giallorossa. Nonostante la sconfitta con la Juve, la Roma è fiduciosa e non considera chiusa la lotta scudetto. A tal proposito bisognerà sfruttare bene la finestra di mercato invernale. L’olandese è fiducioso: “Ogni tanto hai bisogno di qualcosa di diverso con un nuovo acquisto nello spogliatoio per poter fare cose che non ti riescono. Gli acquisti di gennaio sono sempre un rischio ma se sono come Stephan e Diego sono sempre vincenti. El Shaarawy e Perotti sono calciatori di qualità. Si è visto subito, hanno segnato, fatto assist: hanno migliorato immediatamente la squadra. Hanno dimostrato le loro qualità sul campo, sono fortissimi e per noi è sempre bello accogliere giocatori così nello spogliatoio”.
