Sneijder fissa il prezzo: “In Cina? Solo se mi danno 15 milioni all’anno”
In attesa che la federazione cinese prenda una decisione e limiti il mercato milionario dei vari club, molti altri giocatori europei sognano uno sbarco in Oriente. La potenza economica delle società partecipanti alla prossima "Chinese Super League" è infatti diventata dilagante e ha coinvolto molti grandi campioni: pagati a peso d'oro per lasciare i loro club e trasferirsi in Cina. Dopo Tevez, Oscar e Witsel, il prossimo potrebbe essere Wesley Sneijder. Il trequartista olandese, oggi al Galatasary, è infatti finito nel mirino di alcune squadre cinesi. A spingere pe rio suo arrivo, è stato soprattutto il Beijing Guoan: club che lo scorso anno aveva acquistato sempre dal Galatasaray l'attaccante Burak Yilmaz. La proposta fatta recapitare in Turchia è di 10 milioni per il cartellino: un affare per i turchi, che nel 2013 pagò Sneijder 7,5 milioni di euro.
La richiesta di Wesley
Alla finestra e pronto a scattare in caso di offerte europee (anche il Milan ci ha fatto un pensierino), Wesley Sneijder par avere le idee chiare sull'eventuale viaggio in Cina: "Mi dovrebbero dare un sacco di soldi per andare lì – ha spiegato ai microfoni di Sporx – Dovrebbero darmi molto più di quanto guadagno ora al Galatasaray. Accetterei la Cina solo per un’offerta di 15 milioni di euro per tre anni. Solo in questo caso potrei giocare in quel campionato". La palla ora passa al Beijing Guoan che, per evitare la concorrenza europea, dovrà alzare la propria offerta. Per Sneijder, che ha il contratto con i turchi in scadenza nella prossima stagione, il prossimo contratto potrebbe essere anche l'ultimo della sua carriera. Nel giugno 2017 l'olandese spegnerà infatti 33 candeline: troppe per poter pensare di tornare protagonista in Europa. "Io però dalla Cina non ho ancora ricevuto nessuna offerta", ha fsubito atto sapere il suo agente Guido Albers.
