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Simeone spiega l’esultanza: “Siamo una squadra con gli attributi”

Perché Diego Simeone ha esultato mostrando gli attributi dopo il primo gol di Gimenez in Atletico Madrid-Juventus? Nessuna provocazione ai tifosi avversari, ma un modo di festeggiare con il popolo Colchoneros per il Cholo che ha spiegato i motivi della sua curiosa esultanza, che sfoderò già da calciatore durante la sua avventura italiana in un Lazio-Bologna.
A cura di Marco Beltrami
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Perché Diego Simeone ha esultato mostrando gli attributi dopo il primo gol di Gimenez in Atletico Madrid-Juventus? Nessuna provocazione ai tifosi avversari, ma un modo di festeggiare con il popolo Colchoneros per il Cholo che ai microfoni di Sky ha spiegato i motivi della sua curiosa esultanza, che sfoderò già da calciatore durante la sua avventura italiana in un Lazio-Bologna.

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Il perché dell'esultanza di Diego Simeone in Atletico Madrid-Juventus

Ha fatto molto discutere l'esultanza di Diego Simeone dopo la rete del vantaggio del suo Atletico Madrid con la Juventus. Al gol di Gimenez, il Cholo si è girato verso i tifosi e con entrambe le mani ha mostrato gli attributi. Ai microfoni di Sky, l'allenatore dei Colchoneros ha spiegato il motivo del suo gesto non diretto ai sostenitori avversari: "Esultanza? L'ho fatto da giocatore in Lazio-Bologna e  l'ho rifatta oggi per dire ai nostri tifosi che abbiamo i coglioni. I tifosi della Juventus erano dall'altra parte".

Le scuse di Simeone per l'esultanza

Un riferimento alla proverbiale garra dell'Atletico Madrid, marchio di fabbrica del tecnico argentino. Quest'ultimo ha comunque voluto chiedere scusa: "Non è un gesto bellissimo, ma me lo sentivo, era una partita sofferta con episodi difficili. Ho mostrato semplicemente quello che ho sentito, comunque chiedo scusa".  A prescindere dall'esultanza, serata da incorniciare per l'Atletico di un Simeone che è comunque consapevole che nulla è stato ancora fatto: "Già con il Dortmund avevamo fatto una grande gara, oggi abbiamo recuperato giocatori importanti come Diego Costa e Koke e siamo riusciti a fare una gara intelligente. Eravamo di fronte ad una grande squadra con giocatori fortissimi, dovevamo approfittare di ogni situazione che potevamo avere, credo che abbiamo portato a casa un risultato buono. Sappiamo delle difficoltà che troveremo al ritorno, abbiamo di fronte una squadra con una grande società dietro, non mi immagino un altro scenario che soffrire. 

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