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Serie A, ecco la squadra dei Paperon de’ Paperoni che non giocano

Fanno panchina, alcuni tribuna, altri addirittura fuori rosa ma tutti con ingaggi altissimi. Dai 4 milioni di Mexes ai 3,2 di Zuniga e Vidic, sono tanti i giocatori che non sono riusciti a cambiare squadra in estate e che adesso sono separati in casa.
A cura di Alessio Pediglieri
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Ci sono 20 squadre che giocano regolarmente ogni turno di campionato con rose composte da 25 giocatori regolarmente inseriti in distinta. Poi ci sono quelle ‘sommerse', le squadre o meglio i calciatori che potrebbero tranquillamente formarne una o anche di più – di buon livello – che non vedono mai il campo e si accontentano dei centri di allenamento infrasettimanali. Ma pesano sul bilancio dei club come i titolari perché forti di contratti plurimilionari che sono rimasti inalterati al di là delle scelte di progetti tecnici che li hanno messi a margine. La nemesi dei giocatori "poca spesa tanta resa" che ad inizio stagione shi sono messi già in mostra.

Ogni società ne ha almeno uno. Le big, a volte, arrivano anche a tre-quattro giocatori dagli stipendi ‘pesanti' ma che per un motivo o l'altro, sono stati accantonati. Chi per infortunio, chi per squisita scelta tecnica, chi per brutte figure di mercato, chi per non aver accettato proposte e destinazioni. Ce n'è per tutti i gusti e per tutte le tasche.

Roma – Nella Capitale giallorossa si paga Ashley Cole 2,3 milioni al mese con l'inglese fuori dalla lista dei 25. Senza dimenticare l'infortunato Maicon che con i suoi 1,5 milioni di stipendio è un infortunato a tempo indeterminato di lusso. Tenendo sott'occhio anche il buon Gervinho (2,7 milioni) pallino di Garcia ma che difficilmente scollinerà l'intera stagione.

Napoli – C'è Camilo Zuniga, suo malgrado coinvolto nell'affare Soriano sfumato sul gong, che costa 3,2 milioni Poi De Guzman con i suoi 1,5 milioni di stipendio sulle spalle di De Laurentiis

Inter – C'è Vidic, operato e fermo per i prossimi tre mesi, che guadagna 3,2 milioni e che ha inguaiato l'Inter decidendo di andare sotto i ferri in piena estate obbligando i nerazzurri a ritirarlo dal mercato, forte di un contratto in scadenza solamente nel 2017. Poi c'è "capitan" Ranocchia che fa panchina dall'alto dei suoi 2,4 milioni.

Milan – Ecco Riccardo Montolivo capitano rossonero finito in disgrazia con i suoi 3,5 milioni di ingaggio, quindi in difesa Alex che ne guadagna di più quasi quanto Mexes che tocca i 4 milioni di emolumenti

Fiorentina – In viola c'è Iakovenko, calciatore ucraino, centrocampista della Fiorentina con i suoi 550 mila euro netti in stagione e un Paolo Sousa che lo ha escluso dal nuovo corso.

Bologna – Tra le neopromosse ecco i rossoblù allenati da Delio Rossi che farà a meno di Cacia. L'attaccante ha rifiutato tutte le destinazioni possibili questa estate e adesso è ai margini, con i suoi 500 mila euro mensili, almeno fino a gennaio quando si riapriranno i battenti.

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