Scambio fallito, Guarin e Vucinic separati in casa (video)
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Guarin non si allena. L'Inter parla di ‘permesso concordato' ma la rabbia e la delusione del colombiano erano già tutte nella minaccia di ‘sciopero' legata al fallimento della trattativa con la Juventus. Nerazzurri alla Pinetina, sudamericano per conto proprio ad attendere novità. Tra le quali anche l'interessamento del Napoli, che prova a inserirsi nell'operazione saltata per la reticenza di Thohir, le contestazioni della piazza (in parte) e le grandi perplessità sulle effettive condizioni fisiche del montenegrino. E la Juve? Furente, la società bianconera nella giornata di martedì s'è limitata a definire ‘sconcertante' l'atteggiamento della controparte e l'improvviso stop imposto dal presidente indonesiano. Ma non è finita, perché il club ha pronta una nota di replica molto dura a censura di quanto accaduto. Quel "non ci sono le condizioni economiche, tecniche ed ambientali per concludere l’affare" contenuto nel comunicato dell'Inter ha stizzito ulteriormente la Juve.
Spiazzato. E Vucinic? Guarin è nervoso, il montenegrino – che a Vinovo aveva svuotato anche l'armadietto e salutato i compagni – discute del proprio futuro con la dirigenza: un vertice in sede con il presidente Andrea Agnelli, l'ad Beppe Marotta, il diesse Fabio Paratici e il consigliere Pavel Nedved. Nemmeno lui (come Guarin) ha preso parte alla seduta d'allenamento. E' in lista di sbarco e, allo stato dei fatti, non è da escludere che la posizione dell'attaccante possa riaprire ‘vecchi' canali con altri club (Manchester United su tutti, in virtù dell'interessamento per Nani) per completare strategie di mercato mai decollate finora.