Sarri avverte il Liverpool: “Giocare a Napoli non è facile per nessuno”
Dopo il pareggio con la Stella Rossa Belgrado, la Champions League del Napoli entra nel vivo con il prossimo impegno: quello del prossimo 3 ottobre contro il Liverpool di Jurgen Klopp. Per la squadra di Ancelotti, la partita contro i vice campioni d'Europa sarà una specie di esame di maturità europeo, per il quale si attende un San Paolo pieno e pronto a spingere Hamsik e compagni.
Prima di pensare ai novanta minuti contro i Reds, il Napoli deve far visita alla Juventus: sfida scudetto che vedrà Klopp spettatore interessato. Il tecnico tedesco è però anche lui atteso dal big match contro il Chelsea: il secondo consecutivo, dopo la sconfitta rimediata pochi giorni fa in Coppa di Lega. Davanti a lui ci sarà proprio Maurizio Sarri che, in conferenza stampa, ha scherzato sull'imminente impegno del Liverpool contro la sua ex squadra.
Sarri avverte Klopp
Incalzato dai giornalisti sul match del San Paolo, Sarri ha dunque escluso di poter aiutare i suoi ex giocatori: "Io la spia perfetta per il Napoli? Il Napoli conosce già benissimo il Liverpool. Mercoledì ho visto delle persone del club azzurro sugli spalti. Li stanno già seguendo. Per il Liverpool non sarà facile giocare a Napoli". Un avvertimento che Klopp dovrà tenere a mente in vista del ritorno in campo in Champions. Il manager dei Reds, alla vigilia della sfida di Londra, ha così spiegato il momento dei suoi ragazzi.
"Perdere non piace a nessuno, ma non dobbiamo essere sorpresi – ha spiegato Klopp – Sono cose che possono accadere, specialmente contro squadre molto forti come il Chelsea. Quando non sfrutti le tue opportunità e lasci il campo aperto all'avversario, si corrono dei rischi. E questo è quello che è successo. Dobbiamo utilizzare le informazioni raccolte per vincere. Dopo una sconfitta l'umore non è buono, ma abbiamo la possibilità di rifarci. Andiamo a Stamford Bridge per fare meglio".
