San Siro, c’è l’intesa tra Inter e Milan: i due club insieme per un nuovo stadio
Dopo mesi di discussioni e diverse ventilate ipotesi di lasciare la "Scala del Calcio" (arrivate specialmente da sponda rossonera), Inter e Milan hanno finalmente firmato un accordo per quello che dovrebbe essere il restyling dello stadio "Meazza". Il condizionale è d'obbligo, perché modificare lo stadio milanese sarebbe soltanto una possibilità e non la scelta definitiva. A pochi giorni dal tutto esaurito di Champions League, e dalle parole del numero uno dell'Uefa Aleksander Ceferin ("San Siro stadio di livello medio, potrebbe essere migliorato"), i due club milanesi hanno quindi ufficialmente comunicato di aver scelto di proseguire insieme per lavorare alla "realizzazione di uno stadio moderno e all’avanguardia".
Cancellati i dubbi della proprietà milanista
Lo storico e tanto atteso accordo è arrivato in seguito ad un incontro che si è svolto nelle scorse ore con il Sindaco Giuseppe Sala e con i responsabili del "Meazza": una riunione che è servita a cancellare i dubbi e a saldare definitivamente le due parti, dopo che il Milan aveva più volte ammesso (sia con la gestione Yonghong Li che con quella Elliott) di pensare anche ad un'area dove costruire il proprio stadio. A comunicare l'intesa ai tifosi interisti e milanista, è così arrivato un comunicato congiunto che ha spiegato i motivi dell'accordo e i prossimi passi che le due società dovranno fare per regalare alla città di Milano il "nuovo" San Siro.
Il comunicato ufficiale
A.C. Milan S.p.A. e F.C. Internazionale Milano S.p.A. comunicano di aver sottoscritto un protocollo d’intesa per sancire la volontà di lavorare assieme al progetto realizzazione di uno stadio moderno e all’avanguardia.
Un impianto adeguato agli standard attuali è fondamentale per permettere ai tifosi di godere di un’esperienza unica e per garantire successi dentro e fuori dal campo. Le due società ritengono che uno stadio condiviso sia di primario interesse per tutti gli stakeholder da un punto di vista finanziario, amministrativo e tecnico. I due Club stanno valutando una serie di opzioni possibili, inclusa la ristrutturazione dello stadio San Siro, e hanno riavviato le attività di analisi delle diverse alternative attraverso la ricostituzione del gruppo di lavoro congiunto.
I Club ritengono di poter concludere questa prima fase esplorativa entro la fine del 2018, al fine di procedere rapidamente con le attività progettuali e amministrative richieste per consegnare ai propri tifosi uno stadio moderno nel minore tempo possibile.