Sampdoria e Sassuolo non si fanno male: al “Ferraris” termina in parità
La nona giornata di Serie A, giocata al "Ferraris" di Genova, si chiude con un pareggio senza reti tra Sampdoria e Sassuolo. Di fronte ad una squadra compatta e attenta a non cadere per la terza volta consecutiva, l'undici di Giampaolo non è riuscito a centrare la sua terza vittoria consecutiva nonostante un buon primo tempo e una ripresa propositiva. Il punto soddisfa invece De Zerbi, che ha ritrovato li suoi ragazzi dopo gli scivoloni con Milan e Napoli. Grazie a questo risultato, il Sassuolo si conferma dunque un avversario ostico per i genovesi con 5 vittorie, 4 pareggi e solo 2 sconfitte in 11 precedenti ufficiali.

Poche occasioni da gol
Nonostante le due sconfitte consecutive, il Sassuolo di De Zerbi dimostra subito di stare bene e di non aver paura della Sampdoria: una delle squadre più in forma del campionato. I neroverdi, in campo senza Boateng, giocano una buona prima parte di gara e ci provano con Babacar e Manganelli. Un campanello d'allarme per i blucerchiati, che alzano la pressione poco prima della mezz'ora e battono un colpo con Ramirez (conclusione alta) e con l'ex Defrel che spreca calciando a lato una buona iniziativa di Murru.
Il match si mantiene su buoni ritmi e continua a regalare emozioni, anche perché sono entrambe le squadre a giocare per tentare di far male all'avversario. La più grande arriva al 35esimo con Domenico Berardi, che chiude una bella azione neroverdi con un destro a giro che si stampa sul palo di destra di Audero. Prima dell'intervallo, due squilli del Doria: prima Barreto e poi ancora Defrel si rendono pericolosi nell'area di Consigli, senza però trovare la rete del vantaggio. Si va negli spogliatoi sullo 0 a 0.

L'equilibrio del secondo tempo
Al rientro in campo a partire meglio è la Sampdoria. La formazione ligure controlla il possesso palla e costringe il Sassuolo ad abbassarsi. Giampaolo toglie Defrel e inserisce Caprari di fianco a Quagliarella per tentare di sorprendere in velocità i neroverdi. De Zerbi risponde con Adjapong al posto di Djuricic, con Di Francesco che avanza a dare una mano a Berardi e Babacar. Contro la miglior difesa del campionato, gli emiliani fanno però fatica e consentono ad Audero una prima parte di ripresa di assoluta tranquillità.
Dopo un colpo di testa pericoloso di Andersen, dalla panchina doriana si alza anche Saponara: dentro per Ramirez per l'ultimo quarto di gara. L'ex giocatore della Fiorentina si presenta subito con una conclusione coraggiosa ma alta sulla traversa di Consigli. L'equilibrio e il risultato di parità accompagnano così le squadre fino al triplice fischio finale. Il pareggio finale è giusto e premia entrambe con un punto tutto sommato utile per i rispettivi obiettivi stagionali. Nel prossimo weekend la Sampdoria avrà l'esame Milan a San Siro, per il Sassuolo ci sarà invece il derby con il Bologna al "Mapei Stadium".