Russia 2018, da Mosca arriva un allarme curioso: “Stiamo finendo la birra!”

Eravamo pronti per questo grande evento, ma non credevamo assolutamente che i tifosi bevessero solo ed esclusivamente birra. Lunedì abbiamo quasi finito le birre e ora siamo in attesa dei rifornimenti, le persone sono davvero tante…
Il Mondiale è da sempre un momento di condivisione, gioia, emozione e, perché, il periodo per rilassarsi rispetto alla monotonia della vita di tutti i giorni. Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa Reuters quello russo sarebbe diventato il torneo della "birra": a Mosca starebbero finendo le riserve della bevanda più consumata da parte dei tifosi e i gestori di bar e ristoranti sono stati colti un po' alla sprovvista dall'ondata di tifosi che ha raggiunto Mosca. Secondo i numeri riportati dall'agenzia tedesca solo negli ultimi tre giorni sono stati bevuti più di 800 litri di birra. Numeri che fanno un certo effetto.
Ad esultare sono le case produttrici che sono pronte a rifornire ma qualcuna ha dichiarato che il rischio di restare senza birra durante i Mondiali potrebbe essere concreto. Il fornitore russo di Carlsberg, Baltika, ha confermato a Rivista 11 che il rischio esiste e si sta lavorando per provvedere e rimediare a questa situazione. Heineken non ha lanciato nessun allarme ma numeri del genere non potranno che far felici i vertici per l'incremento vertiginoso delle vendite. Nemmeno Anheuser-Busch InBev, maggior produttore di birra al mondo nonché sponsor ufficiale della FIFA per il Mondiale, ha fatto sapere la sua posizione in merito a questa eventualità.
Cosa succederà se la birra dovesse finire per davvero? I tifosi e gli appassionati di calcio provenienti da tutto il mondo dovranno accontentarsi di altro o arriveranno i rinforzi e tutto continuerà a filare liscio per le vendite delle grandi case produttrici di birra? In questo momento si possono fare solo ipotesi ma di certo è una situazione davvero "particolare".