Ronaldo scuote la squadra: “Forza Real, ci sono ancora tante battaglie da vincere”
Il rumore della caduta del Real Madrid è ancora ben udibile in tutta Europa. Dopo una stagione deludente nella Liga, i "Blancos" hanno anche dovuto affrontare l'onta dell'eliminazione dalla Coppa del Re. A cancellare il nome della squadra di Zinedine Zidane dal tabellone delle quattro semifinaliste, ci ha infatti pensato il "piccolo" Leganes: capace di vincere 2 a 1 nel tempio del "Bernabeu". I due schiaffoni presi da Cristiano Ronaldo e soci, hanno dunque lasciato il segno. E non solo metaforicamente.
Ronaldo sprona la squadra su Instagram
Il più colpito da questa "tragedia" sportiva è parso essere proprio il portoghese: affranto dopo la clamorosa sconfitta e con un occhio nero in seguito alla brutta ferita al volto riportata contro il Deportivo La Coruna. Nonostante la crisi evidente della suo Real, CR7 ha però voluto incoraggiare i compagni a non mollare: "Forza squadra, coraggio madridisti, abbiamo ancora tante battaglie da vincere".
La Champions può cambiare la stagione del Real
In un'intervista concessa al sito cinese "Dongqiudi" che lo ha premiato come giocatore dell'anno per la terza volta di fila, Ronaldo ha sottolineato poi l'importanza di vincere la Champions. Questo trofeo, che sarebbe il terzo consecutivo, avrebbe il potere di trasformare la stagione dei Blancos: "Il 2017 è stato un anno magico, sicuramente il migliore della mia carriera a livello individuale e di squadra – le parole di Ronaldo riportate da ‘Marca' – Ma se vinceremo di nuovo la Champions sarà comunque una stagione incredibile. In campionato non abbiamo iniziato bene e siamo delusi ma dobbiamo lavorare per la Champions, è il trofeo più importante". Una battuta anche sul Pallone d'Oro: "Non è un'ossessione, non mi aspettavo di vincerlo cinque volte. Messi? E' bello che io e Leo ci siamo divisi questo premio negli ultimi dieci anni"
La panchina traballa
Il messaggio social del talento di Madeira, pubblicato sul suo profilo Instagram, è arrivato quasi in contemporanea con le parole di Zidane. Accerchiato dalle critiche e dalle polemiche, il tecnico ha ammesso di sentirsi in discussione: "E' stata una notte durissima. Sono il responsabile e sono arrabbiato con me stesso – ha spiegato Zizou, in conferenza stampa – Ora dovrò analizzare la situazione, ma troverò il rimedio per uscire dalla crisi. Mi sembra evidente che mi giocherò la panchina contro il Paris Saint-Germain in Champions League".
Distante 19 punti dalla vetta della Liga, attualmente di proprietà dei rivali blaugrana, l'allenatore transalpino è dunque chiamato ad invertire velocemente la rotta. Dovesse viceversa persistere il momento negativo delle "merengues", Florentino Perez potrebbe davvero pensare ad un cambio in panchina. I nomi per il dopo Zidane, sono già sul tavolo del presidente e il primo in cima alla lista è quello di Antonio Conte.