Rodriguez, rimpianto di Udinese e Juventus, sogna la Liga: “Ma col Real Madrid”
A vederlo ora, esplodere al Mondiale, c'è da flagellarsi… perché l'Udinese (da sempre molto attenta alla ‘leva' dei giovani talenti internazionali) e la Juventus furono vicinissime all'acquisto James Rodriguez che, da capocannoniere iridato, sta facendo sognare la Colombia (ora attesa alla sfida con il Brasile). Nel 2010 l'ala destra sudamericana poteva arrivare in Italia ai tempi del Banfield, quando il suo talento era ancora in embrione. L'affare non si formalizzò perché entrambe i club ritennero eccessive le richieste della società argentina: 3, massimo 5 milioni di euro sarebbero bastati e oggi nel campionato italiano avremmo avuto uno dei più forti calciatori di questa Coppa del Mondo.
Figlio d'arte, papà e zio calciatore. Valderrama, icona dei ‘Cafeteros' lo ha ribattezzato ‘el pibe' (il ragazzino), lo stesso nome che gli avevano dato i suoi tifosi. Ed ‘el pibe' è figlio' d'arte: papà James è un ex calciatore della Colombia, oggi si occupa delle giovanili dell'Evigado; suo fratello e zio di James, Antonio, era mediano del Medellin. Ladri lo uccisero per sottrargli una motocicletta.
Il Porto approfittò della reticenza dei club italiani, fiutò l'affare e si fiondò sul calciatore che a 12 anni aveva mosso i primi passi con l'Envigado: prestito per una stagione poi i lusitani formalizzarono l'acquisto a titolo definitivo per circa 7 milioni di euro. E fu un vero affare perché quel ‘ragazzino' (alto 180 cm) micidiale come ala destra (oppure a sinistra) del tridente mostrava ottime qualità anche come trequartista: dinamismo, grande tecnica individuale, capacità di tiro e soprattutto voglia di emergere.
Il passaggio di Rodriguez dal Porto al Monaco, in Ligue 1. In 3 stagioni con la maglia dei ‘dragoni' gioca 104 partite, segna 31 gol e vince a mani bassi 3 titoli del campionato portoghese, 1 Supercoppa di Portogallo, 1 Coppa di Portgallo, l'Europa League nel 2010/2011. Il Porto lo ha blindato: chi vuole quel talento giunto dalla Colombia deve pagare almeno 30 milioni di euro perché nel frattempo il valore del ragazzo è cresciuto in maniera esponenziale. Il Monaco del magnate russo Dmitry Rybovlev ha soldi a sufficienza per chiudere la trattativa: ne paga 45, onorando la clausola rescissoria e portando in Francia una pedina ‘giovane di anni ma vecchia di ore' per il modo in cui interpreta il suo ruolo e sta in campo. Nove reti con la maglia dei monegaschi, assist, giocate da applausi e standard di rendimento sempre elevati fanno sì che la Ligue 1 gli riconosca il premio di migliore calciatore del campionato.
Vamos Colombia, la doppietta di Rodriguez stende l'Uruguay
‘El pibe' James faceva sfracelli già da ragazzino: nel 2004 con la casacca dell'Academia Tolimense conquistò il Torneo Nacional Ponyfútbol segnando un gol incredibile direttamente da calcio d'angolo. Quanto basta perché il Banfield mettesse gli occhi su di lui e da allora la sua carriera è stata in crescendo: dall'Argentina al Mondiale in Brasile, la sua stella è tornata a brillare in Sudamerica. La Fifa lo ha già eletto rivelazione del Mondiale in Brasile dopo la prima fase: Rodriguez meglio anche di Neymar che ha il sostegno del pubblico amico e del fattore campo. In classifica marcatori guarda tutti dall'alto, grazie alle cinque reti realizzate finora, 2 contro l'Uruguay negli ottavi di finale che hanno trascinato la Colombia allo storico traguardo dei quarti."Abbiamo fatto qualcosa di storico – ha ammesso James Rodriguez a fine match, travolto dall'entusiasmo dei tifosi -. Speriamo di andare il più lontano possibile. Abbiamo giocato da squadra… i miei gol? Sì, sono stati importanti come sono stati importante la velocità di Cuadrado, la prestazione di Gutierrez. Una grande prova di tutti".
Rodriguez vale 60 milioni e sogna il Real Madrid
Quanto vale adesso James Rodriguez? Non meno di 60 milioni di euro, considerate le prestazione che sta esibendo in Coppa del Mondo. E se per la Juventus e per l'Udinese può rappresentare un rimpianto di mercato, lui non ne ha e ai microfoni dell'emittente spagnola Cadena Cope rivela d'essere attratto dalla Liga: "Mi piacerebbe giocare in Spagna, è il miglior campionato al mondo" . Dove? "Meglio al Real Madrid".