Rizzoli promuove il Var ma ammette l’errore di Fabbri: “Possiamo sbagliare”
E’ andato in scena stamane presso la sede della Lega Calcio a Milano, l’incontro tra gli arbitri e le società di Serie A. Il presidente dell’AIA Nicchi e il designatore Rizzoli sono intervenuti per fare il punto sul Var, e in particolare sugli ultimi episodi che hanno fatto molto discutere, ovvero il rigore non concesso da Fabbri al Milan nella sfida contro la Juventus, e quello assegnato alla Lazio per un fallo di mano di Locatelli.
Incontro arbitri-club di Serie A, i numeri stagionali del Var
Alla presenza di tutti gli arbitri della Serie A, dei dirigenti dei club e degli allenatori (assenti Allegri e Mazzarri), e dei vertici del calcio italiano, il designatore Nicola Rizzoli ha fatto il punto della situazione parlando dei numeri stagionali relativi al Var. 121 gli interventi della "moviola in campo" in Serie A, con 89 correzioni e 32 conferme. Nonostante tutto però a far discutere sono gli episodi dell'ultimo turno, con il mancato rigore concesso da Fabbri (che sarà fermato) al Milan contro la Juventus e il fallo di mano di Locatelli in Lazio-Sassuolo costato il penalty ai capitolini.
Rizzoli e l'errore di Fabbri in Juventus-Milan. Prova tv per Mario Mandzukic
Nicola Rizzoli, ammette l'errore in occasione dell'intervento con il braccio di Alex Sandro dichiarando: "Possiamo sbagliare, è normale, la perfezione è impossibile. Ma – ribadisco – abbiamo le idee chiare". In Juventus-Milan c'è stata anche un'altra situazione da moviola, ovvero il calcio rifilato da Mandzukic a Romagnoli in area, non visto dagli arbitri. Dall'incontro è emerso che è scattata la prova tv che potrebbe costare al croato anche una squalifica.
Giusto il rigore per il tocco con il braccio di Locatelli in Lazio-Sassuolo, Rizzoli promuove Abisso
Se Fabbri si è dimostrato non all'altezza, diverso il discorso dell'arbitro Abisso. Rizzoli ha promosso l'operato del fischietto nel match Lazio-Sassuolo. Il direttore di gara ha fatto bene a concedere il calcio di rigore alla formazione capitolina per un tocco con il braccio di Locatelli. I neroverdi si erano lamentati per il fatto che il pallone era sì finito sul braccio del mediano, ma dopo aver colpito il busto. Rizzoli sottolinea comunque il movimento non congruo: "Il rigore per la Lazio era da concedere, il braccio non era congruo".
Marotta soddisfatto dell'incontro con gli arbitri
Nessuna dichiarazione rilasciata da Gattuso e Romagnoli, allenatore e capitano del Milan. A parlare invece è stato l'Amministratore delegato dell'Inter Beppe Marotta soddisfatto per l'incontro: "È stato un incontro proficuo e collaborativo, il calcio ha bisogno di tecnologia, bisogna migliorare il protocollo. La Var riesce a debellare tantissimi errori, ma non può raggiungere la perfezione. Subiamo un po' le indicazioni dell'Ifab. Sull'interpretazione del fallo di mano, anche con la Var è di grandissima difficoltà arrivare a una soluzione definitiva. Forse il dialogo con l'Ifab, l'organismo che detta il regolamento, deve essere più proficuo: dal punto di vista politico dobbiamo farci sentire".