Rivoluzione City: Benitez manager e via 8 calciatori per prendere Pogba
Rafa Benitez in panchina e Paul Pogba (forse) per restituire vitalità, dinamismo e prospettive alla squadra. Il dado è tratto e il Manchester City, che ha accantonato sogni di gloria in Premier assieme a quelli in Champions, si prepara alla rivoluzione che partirà ufficialmente a fine stagione. La stampa inglese ne è convinta, le mosse dello sceicco Mansour sono tracciare: il cambio radicale – a partire dalla panchina – è stato differito al termine del campionato per far sì che, falliti gli obiettivi primari, si possa salvare almeno la qualificazione alla massima competizione continentale. Fuori dall'Europa che conta contro il Barcellona agli ottavi, sconfitto nel derby con lo United e a distanza siderale dal Chelsea di Mourinho che viaggia verso la conquista del titolo: quanto basta per dire addio al manager, Pellegrini, e riportare in Inghilterra il tecnico spagnolo che ha ben impressionato alla guida dei partenopei.
Non sarà il solo a lasciare i Citizens, perché per battere la concorrenza (Barcellona, Paris Saint-Germain e Real Madrid) e prelevare Pogba dalla Juventus servono cifre da mille e una notte: tra i settanta e i novanta milioni di euro, che la proprietà (anche in virtù del taglio ai conti imposto per il fair-play finanziario) pensa di raccogliere cedendo pezzi pregiati, quei calciatori dagli ingaggi dorati che pesano come un macigno sulle casse del club e non hanno prodotto risultati pari alle aspettative e alle somme guadagnate.
Sono ben otto i calciatori della rosa messi in lista di sbarco: Touré (seguito dall'Inter, con Mancini principale sponsor), Nasri, Dzeko (che ha estimatori anche in Italia, con Roma e Juventus su tutte), Clichy, Kolarov, Jovetic, Milner, Lampard. Un taglio drastico ma necessario così da alleggerire il bilancio di una settantina di milioni, ovvero il tesoretto necessario per sedersi al tavolo con la Juventus e, magari, inserire nel novero della transazione anche contropartite tecniche per chiudere l'affare Pogba. Il francese, però, non sarebbe l'unico obiettivo in agenda considerato anche il forte interesse per De Bruyne del Wolfsburg e Sterling del Liverpool.