Reina: “Il Napoli arriverà a giocare una finale di Champions”
Callejón lo ha recentemente definito un “boss” dello spogliatoio. Maggio invece si è stupito per le sue scuse dopo il brutto errore costato il pareggio al Napoli contro la Lazio. Pepe Reina a Napoli non si discute, ma si ama. Il portiere spagnolo è uno dei leader del gruppo azzurro che in questo avvio di stagione sta pagando e non poco l’assenza di una punta centrale, dopo l’infortunio di Milik e i problemi di Gabbiadini. Direttamente dal ritiro della Spagna, l’estremo difensore è stato stuzzicato dai cronisti locali sul suo rapporto con il Napoli e Napoli.
Reina nella scorsa estate è stato accostato sul mercato a top club come Barcellona e Liverpool. Alla fine però è rimasto in terra partenopea a conferma di un rapporto solidissimo con gli azzurri. E per fugare ogni dubbio su questo legame ecco le sue ultime dichiarazioni riportate dalla stampa iberica, con una promessa ambiziosa al popolo napoletano: “Napoli è una città particolare, quando la conosci te ne innamori. La squadra? E' forte, presto ci giocheremo una finale di Champions".
L’estremo difensore ha rivelato di trovarsi benissimo al Napoli, in una squadra che a suo giudizio può “arrivare molto lontano”. Un momento particolare dunque per la carriera di un giocatore che ha trovato in azzurro un nuovo equilibrio. Ecco infatti come l’ex di Liverpool e Bayern racconta in breve la sua carriera: “Non ho trascorso un’infanzia come quella della maggior parte dei bambini. Sono arrivato alla Masia del Barcellona a soli 12 anni, lontano dalla famiglia e dagli amici. I sacrifici mi hanno però portato a diventare un calciatore professionista, ora mi godo i benefici della lunga carriera”. E ora dunque il sogno di alzare al cielo una Champions, magari con il tanto amato Napoli
