Callejon: “Napoli scelta giusta. Higuain via? I tifosi amano i giocatori onesti”
Josè Maria Callejon in questa prima fase della stagione si è rivelato, senza dubbio, l’arma in più di Maurizio Sarri. 7 gol e 5 assist in 16 partite complessive per un calciatore che in 4 stagioni al Napoli ha saltato un’unica partita in Serie A. Qualità e continuità che ora, il duttile attaccante, spera di mettere al servizio della nazionale spagnola. E proprio dal ritiro delle Furie rosse, Callejon ha concesso un’intervista ai microfoni di Onda Cero, affrontando diversi temi a partire da quello relativo alla scelta di approdare al Napoli.
Il giocatore è tornato a parlare del suo addio al Real: “Non posso lamentarmi, le cose stanno andando bene e spero che continuino così. Lasciare la Spagna è stato difficile, giocare al Real era il mio sogno ma pensai che era il momento di andare per avere più spazio e alla fine è stata la scelta giusta. Ero contento, stavo bene, ma qualsiasi giocatore vuole trovare tanto spazio. A prescindere dalla scelta di Mourinho avevo già deciso di andar via, sapevo che sarebbe arrivato Ancelotti ma non ho mai parlato con lui. La decisione era già stata presa”.
La scelta di trasferirsi al Napoli
Ecco come è nata l’idea di un trasferimento al Napoli con Callejon che ha rivelato: “Ero in vacanza, mi mandò un messaggio Rafa Benitez e mi chiese se mi piacesse l’idea di seguirlo in azzurro, era un grande progetto ed ho detto subito sì. E’ stata la scelta giusta”. Non è stato facile ambientarsi in Serie A, ma Callejon ha subito capito di dover migliorare dal punto di vista tattico, giovandone: “In Serie A, il gioco è più tattico, le squadre sono molto ordinate. Sono migliorato tanto sotto questo punto di vista, sono in una fase di grande maturità: mi sento un giocatore più forte”.
Stoccata al Pipita
Nell’ultimo Juventus-Napoli, lo spagnolo ha incrociato nuovamente la sua strada con quella dell’ex compagno Higuain. Il Pipita a fine gara ha abbracciato Callejon che ha risposto in maniera fredda. Ecco le sue parole sull’addio dell’argentino al Napoli: “Prima che lasciasse il Napoli andava tutto bene, poi lui ha scelto la Juve e questo ovviamente i tifosi non hanno potuto accettarlo. I napoletani sono legati ai calciatori onesti e nobili con la maglia azzurra”.
Il "boss" Reina e la Nazionale spagnola
A far da contraltare, i rapporti ottimi con Pepe Reina che Callejon definisce un vero e proprio “boss”: “A tavola sono sempre vicino a lui, siamo inseparabili, da quando sono arrivato mi sono messo sempre vicino a lui. E’ il capo”. In conclusione una battuta inevitabile sul nuovo corso della nazionale spagnola targato Lopetegui: “C’è gente giovane e allegra che ha voglia di lavorare. Sono qui è perché sto lavorando bene, sono a disposizione del mister”.
