Radja Nainggolan cambia vita, meno sigarette e dieta rigida
L'assenza nel derby è stata difficile da digerire per Radja Nainggolan pronto a tutto pur di tornare in campo nella prossima supersfida contro la Lazio. Aria di derby per il Ninja che dopo l'ennesimo infortunio stagionale ha deciso di rimettersi in riga, anche attraverso un cambiamento di stile di vita. Ridotto il numero di sigarette e maggiore attenzione all'alimentazione per il belga che sta approfittando della sosta per gli impegni per la sosta delle nazionali per ritrovare la forma migliore.
Come sta Radja Nainggolan, il centrocampista recupera per Inter-Lazio
La prima stagione all'Inter di Radja Nainggolan è stata contraddistinta da qualche infortunio di troppo. L'ultimo, quello al polpaccio, lo ha costretto a saltare prima la sfida di ritorno degli ottavi di Europa League contro l'Eintracht (assenza pesante per i nerazzurri eliminati dalla competizione) e poi il derby con il Milan vinto dai suoi compagni. Come sta ora il belga? Le condizioni del centrocampista sono incoraggianti e tutto lascia presagire un possibile ritorno in campo nella prossima delicata sfida contro la Lazio, altro vero e proprio spareggio Champions. Una sfida dal sapore speciale per il Ninja alla luce del suo passato giallorosso.
Radja Nainggolan cambia stile di vita, meno sigarette e attenzione alla dieta
A tal proposito, spaventato dai troppi infortuni e intenzionato a farsi trovare pronto in un finale di stagione incandescente, Radja Nainggolan ha deciso di rimettersi in riga. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il belga ha cambiato drasticamente stile di vita, prestando così maggiore attenzione sia alla cura del corpo che all'alimentazione. In primis Nainggolan ha ridotto il numero delle sigarette fumate, un vizietto che anche in passato gli ha causato non poche critiche. Il nerazzurro sta seguendo una dieta particolare anche con la supervisione dello staff dell'Inter: i cuochi di Appiano Gentile infatti, lo seguono preparandogli pasti speciali da mangiare anche quando è a casa. Una serie di sacrifici inevitabili, uniti a tanto lavoro sul campo anche nel giorno libero, per tornare al top e aiutare l'Inter a qualificarsi alla prossima Champions.