Quanti anni ha Cristiano Ronaldo? Alla Juventus una stella di 34 anni (come età biologica)
Cristiano Ronaldo compie 34 anni, il club e i tifosi gli fanno gli auguri e si chiedono: quale sarà mai il segreto della sua giovinezza? Chiamatela pure follia, sogno di mezza estate o semplicemente suggestione, ma la Juventus ha fatto un balzo incredibile in termini di visibilità con l’acquisto del campione portoghese. Un’operazione da 340 milioni di euro, 100 milioni da pagare subito al Real Madrid più i 30 all’anno da sborsare a CR7. Una trattativa che secondo i ben informati andava avanti già da parecchi mesi e che oggi, coi bianconeri che dominano in Serie A, è manna dal cielo anche in chiave Champions.
Ma perchè la Juventus ci ha tenuto tanto ad acquisire un calciatore di 34 anni a queste cifre? Certo, non è uno qualunque e la volontà del club di tornare ad alzare la Champions a 22 anni dall’ultima volta era fortissima… e chi se non CR7 per riprovarci? La cosa assurda però, è che nonostante la carta d’identità parli chiaro, il portoghese dimostri almeno 10 in meno e questo aspetto ha giustificato più di qualunque altra cosa la ferma volontà della Juventus di volerselo assicurare. Come fa a sembrare più giovane di 10 anni? Ve lo spieghiamo attraverso 5 punti.
I dati raccolti dai medici e preparatori del Real Madrid
A noi tutti è rimasto ancora in mente il gol in rovesciata realizzato all’Allianz Stadium di Torino contro la Juventus nell’andata dei quarti di finale di Champions League dove CR7 fece capire al mondo intero, se ancora ce ne fosse bisogno, quali fossero davvero le sue potenzialità. Ciò che colpì di CR7 in quel frangente fu il gesto atletico. Cristiano infatti riesce a saltare un metro da fermo e stando alle ultime misurazioni registrate, ha mostrato una massa muscolare che tocca il 50% e quella grassa il 7%.
Dati fisici che sono stati registrati nel corso di questi anni dai medici e dai preparatori atletici del Real Madrid che non possono fare altro che evidenziare come siamo di fronti ad un chiaro caso di seconda giovinezza da parte dell'attaccante portoghese che a 34 anni corre, scatta e salta come un ventenne. Contro la Juventus ha colpito la palla ad una altezza di 2,38 metri. Magari il prossimo anno farà gioire, invece che piangere, i tifosi della Juventus con questi colpi. Ma lo stupore attorno alle qualità di questo ragazzo non finiscono di certo qui.
Velocità e numeri da marziano con una massa muscolare da paura
Un fisico asciutto, scolpito e possente non è soltanto merito di madre natura, si capisce, ma anche di duri allenamenti che Cristiano effettua meticolosamente a casa o prima e dopo gli allenamenti. E risultati sono sotto gli occhi di tutti poiché i suoi numeri sono davvero impressionanti: Cristiano Ronaldo, secondo quanto raccolto dallo staff del Real Madrid, ha una massa grassa del 7%, quando i tassi abituali in un giocatore sono tra il 10% e l'11% e pensate che quella muscolare tocca il 50% contro il 46% della maggioranza.
Numeri che di solito sono conformi ad un atleta di 23 massimo 25 anni. Contro la Juventus, inoltre, il miglior marcatore della storia delle ‘Merengues’ ha raggiunto una velocità massima di 33,65 km/h registrandosi come il più veloce in campo, così come mostrato anche in altre occasioni. Una vera pozione magica che pare essersi cosparsa sul corpo di CR7 che in fase di cambio di direzione, per un giocatore di 33 anni, non sembra aver risentito del passare degli anni come capita invece per tutti gli esseri umani.
Il segreto della vasca ghiacciata: la crioterapia
Ma l’aspetto se vogliamo più curioso di tutto questo è proprio la capacità della Juventus di fiutare l’affare e di puntare forte su un calciatore che ha dalla sua parte una tale padronanza nel saper vincere anche da solo le partite, che Agnelli e qualunque altro club, farebbe carte false per averlo in bianconero. Oltre agli allenamenti, il suo tono muscolare così possente è anche frutto di una tecnica di recupero che Cristiano non intende abbandonare neanche nelle situazioni più estreme. Stiamo parlando della crioterapia. Per i meno informati, la crioterapia è la cura col freddo, mediante applicazione di ghiaccio, a scopo sedativo, antidolorifico, emostatico.
In pratica diversi calciatori, ma CR7 abitualmente, come se fosse normale, al termine di una lunga seduta di allenamento o di una partita, si immerge in una vasca di ghiaccio ad una temperatura di -150° per non più di 3 minuti perché il freddo apporta tutta una serie di benefici al sistema immunitario, a quello nervoso e alla circolazione del sangue, aiutando a combattere dolori muscolari, artrosi e artriti in genere, fibromialgie, depressione e perfino l’invecchiamento, il fine principale parlando di Cristiano. Anche Ancelotti raccontò come rientrati a Madrid dopo una gara di Champions, lasciando Irina a casa, Ronaldo decise di immergersi nella vasca invece di tornare a casa come tutti i calciatori. L’ha ripetuto anche dopo la gara d’andata contro la Juventus in Champions.
Zidane come maestro per allungare la carriera
Ma quando si arriva ad essere consapevoli che il proprio corpo debba essere curato per arrivare ad essere ancora tonico come 10 anni prima, non c’è soltanto bisogno della propria testa per agire, ma anche e soprattutto dai consigli di chi è più esperto ed ha già risentito del peso dell’età che avanza, come Zinedine Zidane. Già, proprio l’ex tecnico del Real Madrid che prima del Mondiale ha lasciato la Spagna, è stato uno degli artefici del lavaggio di cervello fatto a CR7 per convincerlo a riposare il proprio corpo e preservarlo per mantenere più a lungo possibile la sua carriera.
Il rapporto tra il tecnico francese e Cristiano infatti è sempre stato molto limpido e ‘Zizou’ l’ha sempre lasciato libero di fare qualunque cosa pur di averlo sempre lucido e pronto per le gare importanti. Indicative, da questo punto di vista, sono state le diverse gare a riposo durante la stagione quando ravvicinante con un’altra sfida importante, magari di Champions League.
Una dieta senza grassi ma ricca di proteine e spuntini
Abbiamo sempre detto dell’importanza degli allenamenti, di una vita sana fatta di riposo e consapevolezza dell’età che avanza. Ovviamente però, per avere un fisico del genere Cristiano Ronaldo non può certamente nutrirsi soltanto di integratori e sali minerali, anzi, la sua dieta infatti, è molto varia ma ferrea dal punto di vista dei grassi. Tralasciando per un attimo da parte le dichiarazioni di Evra che scherzosamente disse che non andrà mai più a cena con CR7 a causa della sua mania di ingrassare, il campione del Portogallo porta avanti da sempre un regime alimentare molto ricco e sano.
Evita alcool e bevande zuccherate partendo invece da una colazione ricchissima composta da prosciutto, formaggio, frutta secca yogurt e croissant, praticamente una di quelle internazionali che solitamente troviamo nei grandi alberghi. A pranzo preferisce il pesce e a cena tante proteine con carne e uova a farla da padrona con tante verdure di contorno. Insomma, un sacrifico notevole che ad oggi però gli permette di guadagnarsi ben 30 milioni l’anno.