Premier, Guardiola tende la mano a Mourinho: “E’ un duro, tornerà presto”
"Il Manchester United fa parte del passato". Le parole di Josè Mourinho, pronunciate con il solito orgoglio e con quella spocchia che è ormai diventata il suo marchio di fabbrica, hanno rilanciato il volto del tecnico portoghese su tutte le prima pagine dei tabloid dopo il clamoroso esonero. Dichiarazioni che hanno messo in mostra la voglia dello Special One di tornare subito in panchina, e far vedere al mondo che è tutt'altro che bollito come qualcuno ha già insinuato.
Tra le tante testimonianze d'affetto, che gli sono arrivate nelle ultime ore, il tecnico di Setubal ha letto con piacere quelle di un suo grande rivale sportivo: Pep Guardiola. Il tecnico del Manchester City, nell'ultima conferenza stampa in vista del match con il Crystal Palace, ha infatti preso le difese del collega lusitano.
Le parole di Pep e la voglia di Florentino Perez
"Come allenatori siamo da soli – ha dichiarato Pep Guardiola, alla domanda sull'esonero di Mourinho – Veniamo chiamati per vincere e se le vittorie non arrivano allora sappiamo cosa succede. Come manager siamo consapevoli dei rischi del mestiere, ma essendo da soli, tutta la pressione ricade sulle nostre spalle. José ha tanta esperienza, è un duro, tornerà presto e ci affronteremo di nuovo".
Oltre all'interessamento del Benfica e alla suggestiva idea (di molti tifosi dell'Inter) di farlo tornare in Italia e riportarlo sulla panchina nerazzurra, nelle ultime ore è circolata anche la presunta scelta di Florentino Perez di richiamarlo a Madrid. Secondo alcuni media spagnoli, Mourinho potrebbe seriamente rientrare nella capitale spagnola e tornare ad allenare i "Blancos" dopo il periodo post Triplete del 2010/2013. "Con il Manchester United è finita e io ho un futuro anche senza i Red Devils", ha dichiarato il tecnico. Nelle prossime ore sapremo se sarà davvero al Real Madrid.