Perché l’affare Younes rischia di saltare anche a giugno per il Napoli
La classica telenovela di mercato, conclusasi con un colpo di scena. L'acquisto di Amin Younes da parte del Napoli era praticamente cosa fatta, con tanto di visite mediche, precontratti e addirittura presenza in tribuna del giocatore in occasione di Napoli-Bologna. E invece poi ecco il dietrofront, con il ragazzo tornato in Olanda per presunti problemi familiari legati alle condizioni di salute del nonno. A distanza di alcuni giorni dal clamoroso dietrofront, spuntano ulteriori sviluppi in una vicenda che rischia di chiudersi con una definitiva fumata nera per gli azzurri anche a giugno.
Younes-Ajax, ritorno di fiamma. Napoli si allontana
Già perché il duttile centrocampista offensivo classe 1993, che solo pochi giorni fa sembrava entusiasta di trasferirsi al Napoli ("La mia priorità è sempre stata per il Napoli a fronte delle tante altre pretendenti"), sembra aver cambiato idea. Il motivo? Un ritrovato feeling con l'ambiente Ajax e con i suoi tifosi. Younes ha disputato uno spezzone di partita tra l'Ajax B (la seconda squadra dei biancorossi d'Olanda) e l’Helmond Sport ritrovando anche la via della rete. Rete che è stata celebrata con grande affetto dai tifosi che hanno dimostrato al ragazzo di aver apprezzato il suo ritorno all'Ajax.

Younes potrebbe prolungare con l'Ajax
Ecco allora che il suo trasferimento al Napoli, che sembrava rimandato a giugno, non è così scontato, anzi. Basta ascoltare le dichiarazioni di Younes ai microfoni del De Telegraaf: "Non so se andrò al Napoli la prossima estate, quindi non posso dirtelo ora. Adesso voglio solo diventare un campione qui con l'Ajax. Non voglio parlarne, ma è successo un certo numero di cose e l'accordo non è andato avanti per motivi personali. Se è possibile che firmi con l'Ajax? Non lo so ancora, ma non posso escludere nulla. Un nuovo quinquennale con l'Ajax? Non posso escluderlo. Ho sempre dato tutto per questa squadra e farò lo stesso nei prossimi mesi. La mia scommessa è far tornare dalla mia parte i tifosi"
I retroscena di calciomercato su Younes del presidente del Napoli
E adesso cosa succederà? Nei giorni scorsi oltre al presunto pre-contratto firmato dal calciatore di origini libanesi, con tanto di giallo su un bonifico di 5 milioni di euro già partito alla volta dell'Olanda da Napoli. Anche lo stesso presidente De Laurentiis d'altronde aveva confermato: "Abbiamo preso Machach e fatto sottoscrivere precontratti per il prossimo anno a Ciciretti e a Younes, che non è qui per problemi familiari". Parole a cui poi ai microfoni del Corriere dello Sport-Stadio si erano aggiunti i dubbi sulla possibile reale conclusione dell'operazione "Ho capito che su Younes c’è stata una triangolazione con… amici degli amici. Intendo che il Bayern Monaco ci ha provato su consiglio della Juve? Questo lo ha detto lei. Io non faccio dietrologia, ma insomma… Eca, Uefa… Lasciamo perdere".
Napoli, quanti affari sfumati nell'ultima sessione di mercato
Insomma, quello appena archiviato potrebbe essere definito come il mercato delle occasioni sfumate per il Napoli. La prima è stata quella relativa a Verdi protagonista di un rifiuto al trasferimento in azzurro, senza dimenticare il mancato assalto nelle ultime ore di trattative a Politano con tanto di super offerta di circa 30 milioni. E infine ecco la doccia fredda per Younes, per una situazione simile a quella per Ciciretti. Un affare che sembrava chiuso e rimandato a giugno e che invece potrebbe saltare, stando alle perentorie parole del presidente Vigorito ("Non giocherà mai a Napoli")