Papa Francesco benedice gli Azzurri: “Ma non tornino battuti”
"Li benedico col cuore. Però non tornino sconfitti". Parole e intenzione particolare sono di Papa Francesco che, in occasione dell'udienza giubilare, dinanzi a oltre trentamila pellegrini arrivati in piazza San Pietro, ha avuto un pensiero speciale anche per la Nazionale di Conte impegnata in Francia nell'avventura di Euro 2016. Tra le migliaia di fedeli era presente anche il cappellano della Fiorentina e degli Azzurri, don Massimiliano Gabbricci, che durante un incontro con il Pontefice ha chiesto una benedizione per i calciatori. Così è stato: a darne notizia è la Sir, l'agenzia di stampa della Cei, che cita la battuta e l'auspicio di Bergoglio sul futuro della squadra nella rassegna continentale.
La vittoria contro la Svezia (gol di Eder a tempo quasi scaduto) ha di fatto prolungato il soggiorno a Montpellier, quartier generale dell'Italia, almeno fino al prossimo 27 giugno avendo già messo al sicuro la qualificazione agli ottavi di finale. La partita contro l'Irlanda si prefigura solo come un intermezzo. Ma se tutto andrà per il verso giusto e la compattezza del gruppo palesata in queste prime uscite verrà finalmente supportata anche da una maggiore qualità allora le possibilità che la Nazionale arrivi fin quasi a metà luglio sembrano aumentare.
Papa Francesco è un grande appassionato di calcio. E' noto che, oltre a essere un tifoso è anche socio del club argentino San Lorenzo e della Selecciòn del ‘Tata' Martino che in questi giorni è protagonista nella Copa America. E se Messi è il calciatore ammirato dal Pontefice, un piccolo pensiero anche per la nostra Nazionale in corsa all'Europeo in Francia allora potrebbe rivelarsi provvidenziale… E la ‘mano de dios', questa volta, passerebbe alla storia per una sincera benedizione e non per il trucco (ben riuscito) di un campione come Maradona.
