Oltre la rivalità, tutta la Juventus era pronta a volare a Firenze per i funerali di Astori
Non contava la stanchezza, non contava la necessità di recuperare dopo l'impresa di Wembley, contava solo la voglia di essere presenti a Firenze e dare un ultimo saluto a Davide Astori. Tutti i calciatori della Juventus, a poche ore dalla pesantissima vittoria in Champions contro il Tottenham, avrebbero voluto prendere il volo per raggiungere il capoluogo toscano e prendere parte al funerale dello sfortunato numero 13 della Fiorentina. Alla fine però a partire sono stati solo in pochi, a causa dei posti limitati sul charter Londra-Firenze.
L'appello di Buffon ai giocatori della Juventus per il funerale di Astori
A svelare il retroscena ci hanno pensato i colleghi de "La Nazione". Mercoledì 7 marzo, subito dopo la vittoria della Juventus in "casa" del Tottenham a Wembley, i calciatori bianconeri si sono ritrovati nell'albergo a loro riservato a Londra. Ecco allora che Buffon avrebbe chiamato a raccolta tutti i giocatori, per riservare loro un appello: "Abbiamo trovato un aereo privato che ci porterà a Firenze domani mattina, ci sono i funerali di Davide. Se qualcuno di voi vuole venire si faccia trovare stanotte nella hall, noi partiamo alle 4 e mezzo".
Tutta la squadra avrebbe voluto partire per Firenze per salutare Asto
Nonostante la stanchezza fisica e mentale per la difficile partita contro gli Spurs, a sorpresa, tutti i giocatori hanno deciso di presentarsi all'appuntamento del capitano con la volontà di partire per Firenze e prendere parte in blocco ai funerali del calciatore della Fiorentina. Purtroppo però i posti sul jet prenotato e inizialmente pagato dal portiere bianconero erano limitati a 12, compresi quelli dell'equipaggio. Alla fine dunque a partire alla volta di Firenze sono stati solo Buffon, Chiellini, Barzagli, Benatia, Rugani, Marchisio, Pjanic, mister Allegri e il suo collaboratore Landucci. Da Torino poi è arrivato anche Bernardeschi che non ha preso parte alla trasferta inglese perché infortunato.
L'abbraccio della Juve al popolo fiorentino e il retroscena sull'ingresso in Basilica
Una dimostrazione di quanto tutta la Juventus dunque avrebbe voluto testimoniare il suo cordoglio, la sua tristezza e affetto per la scomparsa del capitano della Fiorentina, a prescindere dai colori. E il popolo fiorentino, nonostante la rivalità storica con i bianconeri, ha dedicato a Buffon, Barzagli e l'ex Chiellini applausi scroscianti in segno di riconoscenza, ricambiati con grande commozione dai rappresentati della Juventus. Questi ultimi, altro retroscena, non hanno voluto fare il loro ingresso nella Basilica di Santa Croce da un percorso riservato, ma hanno chiesto di entrare dalla porta principale proprio per abbracciare virtualmente tutti i presenti.