Niente Chelsea per Lucas, il Psg fa la conta degli infortunati
Il pareggio (1-1) al Parco dei Principi lascia il Paris Saint-Germain in bilico, lo costringe a ‘fare la partita' allo Stamford Bridge, a tenere botta rispetto alla capacità dei blues di essere micidiali in contropiede, letali su palla inattiva (con Ivanovic bravo a inserirsi). Courtois ha compiuto miracoli, quello decisivo a fine match quando è volato all'incrocio dei pali per deviare un'inzuccata di Ibrahimovic. "Ci siamo salvati grazie a lui", ha ammesso José Mourinho nell'immediato dopo gara. Blanc sorride a denti stretti: consolato dalla prestazione, un po' meno dal risultato e, soprattutto, dalla consapevolezza d'aver perso una pedina per il match che verrà disputato a Londra. Una battaglia, agonistica e di nervi, alla quale non prenderà parte il centrocampista brasiliano Lucas.
Gli accertamenti diagnostici svolti sul calciatore hanno evidenziato un problema più grave: noi muscolari, adduttori che fanno i capricci (l'allarme era scattato nell'ultima partita di campionato contro il Caen) e responso medico che non toglie ogni speranza di vederlo di nuovo in campo a breve. L'undici marzo – data fissata per il ritorno del doppio confronto con gli inglesi – non ci sarà. All'appello mancheranno sicuramente altre due pedine della rosa: la prima è il difensore della Costa d'Avorio, Serge Aurier, che ha marcato visita in infermeria per un infortunio al ginocchio e pure lui non sarà disponibile prima di tre, al massimo quattro, settimane; la seconda è Thiago Motta, che il tecnico confidava di utilizzare almeno per il match di Ligue 1 in calendario contro il Tolosa.
Yohan Cabaye, invece, ha maggiori possibilità di rimettersi in sesto: nel cuore della mediana, laddove servirà ingaggiare duelli con i blues e dare equilibrio al reparto, servirà anche la sua capacità di essere ‘di lotta e di governo' per fare l'impresa allo Stamford Bridge.
