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Psg-Chelsea 1-1: Cavani risponde a Ivanovic, barricate Blues al Parco dei Principi (foto)

Lezione di calcio dei parigini di Blanc ai Blues di Mourinho che da subito rinunciano a giocare. Eppure sono gli inglesi ad andare in gol nell’unica occasione utile, con Ivanovic. Raggiunti nella ripresa da Cavani, un super Courtois salva i londinesi su un’incornata di Ibra al 92′
A cura di Alessio Pediglieri
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Anche se il risultato è stato fissato sull'1-1 per le reti di Ivanovic e Cavani, al Parco dei Principi c'è stato comunque un vincitore sul campo: il Paris Saint Germain di Laurent Blanc che ha annichilito il Chelsea di Mourinho con un gioco spettacolare per tutti e 90 i minuti. Ibrahimovic e compagni hanno gestito sempre i ritmi, creando le principali azioni da gol e mettendo in seria difficoltà i Blues. Se il Chelsea torna da Parigi molto ridimensionato infatti, non è solamente per la solita tattica mourinhana di non giocare e agire di rimessa, ma soprattutto per la lezione tattica (e tecnica) dei francesi. E' vero, l'1-1 premia gli inglesi ma ai punti non c'è stata partita e solamente un super Courtois (tra l'altro decisivo al 92′ su Ibrhimovic) ha evitato al Chelsea un passivo pesante. Assente dal campo, ingiustificato, Diego Cost, poi sostituito nella ripresa da Mourinho, lo spagnolo ha perso la sfida a distanza con Ibrahimovic. Ma a Stamford Bridge, il Psg partirà con l'handicap di aver subito un gol in trasferta anche se – confermando il gioco di questa sera – la qualificazione agli ottavi resta davvero alla portata dei parigini.

 Primo tempo: Ivanovic punisce il Psg

Solo PSG in campo – Il Chelsea di Mourinho prova a dettare subito i ritmi con un forcing alto sui portatori di palla del Psg che mantengono subito il possesso della stessa. Ma le azioni offensive di entrambe le squadre si perdono spesso a centrocampo dove si fa molto filtro. Al 10′, dopo un inizio titubante sono i padroni di casa a spezzare gli indugi e portarsi in attacco con maggiore decisione sfiorando per due volte nel giro di pochi secondi il vantaggio con un doppio colpo di testa: prima di Matuidi e poi di Ibrahimovic che impegnano Courtois a due interventi provvidenziali. I padroni di casa provano a prendere in mano il match e spingono sull'acceleratore soprattutto sulle fasce dove si alternano in attacco Lavezzi e Cavani, con Ibrahimovic che fa reparto da solo. Per Diego Costa nessun pallone giocabile e molti falli commessi nel tentativo di interrompere il fraseggio avversario.

Diego Costa non pervenuto – C'è solo una squadra in campo per mezz'ora ed è il Psg che gioca molto meglio e riesce con maggior facilità a superare il centrocampo inglese. Ma il trio d'attacco Lavezzi-Ibra-Cvani è spesso troppo macchinoso senza riuscire a distendersi in velocità. Al 28′ ci prova van der Wiel a sfondare sulla destra ma il cross per Ibra è troppo lento e l'azione sfuma. Il Psg difende molto bene con un 4-5-1 che non lascia spazi ai londinesi che al 30′ si procurano una punizione dal vertice sinistro, con cui Fabregas impegna in tuffo Sirigu chiamato al primo intervento della serata.

Ci pensa Ivanovic – Al 33′ è ancora il Psg ad essere pericolosissimo con Lavezzi che batte l'angolo e Cavani che chiude sul primo palo esaltando i riflessi di Courtois che salva il risultato. E alla prima occasione vera, i Blues passano al 35′ con Ivanovic che chiude di testa una azione prolungata dei londinesi che trova la difesa parigina male piazzata davanti a Sirigu. Un lampo nel buio di un Chelsea che chiaramente ha scelto la tattica di giocare di rimessa, lasciando campo e iniziativa agli avversari che di fatto fanno la partita.

Secondo tempo: Cavani a segno, poi solo PSG

Cavani trova il pareggio – La ripresa inizi sullo stesso motivo del primo tempo: Psg in avanti e padrone del campo e londinesi rintanati nella loro metà in attesa di poter ripartire di rimessa. Il traffico davanti a Courtois è spesso intenso ma il belga non deve comunque compiere importanti interventi. Nel Psg è Verratti  a provare a prendere in mano la squadra e l'ex Pescara rimedia una serie di fallacci da parte dei Blues senza che l'arbitro intervenga severamente a calmare gli animi. Ma la tattica di Mourinho questa volta non paga e all'8′ su cross di Maxwell è Cavani a superare di testa Courtois per un pareggio più che meritato.

Courtois decisivo – I padroni di casa provano ad affondare il colpo con il Chelsea sempre più chiuso nella propria area e al 16′ della ripresa c'è una clamorosa occasione per il Psg: Courtois si supera su Ibrahimovic, protagonista di un dribbling da applausi in area di rigore, e sulla ribattuta a porta spalancata Lavezzi tira a botta sicura ma trova il muro difensivo di Cahill che salva il risultato. Ancora una volta c'è una sola squadra in campo mentre il Parco dei Principi diventa un inferno. Ne nasce una gara intensa anche da un punto di vista agonistico con entrambe le squadre che non lesinano gli interventi al limite del regolamento.

Ibra sfiora il gol del match al 92′ – All'80' è ancora Edinson Cavani a salire in cattedra in area Blues con una splendida serpentina e un rasoterra in diagonale che lascia di sasso Courtois ma che si spegne ad un palmo dal palo più lontano. Intanto Blanc prova anche la carta Pastore per un Lavezzi oramai stremato. Mourinho risponde con Remy e Oscar per  Diego Costa e Fabregas, ma il Chelsea non riesce più nei minuti finali a uscire dalla propria metà campo. Padroni di casa sempre in avanti con Cavani che prova anche la sforbiciata spettacolare senza però trovare l'impatto col pallone. E al 92′ c'è ancora spazio per i transalpini per strozzare la gioia del gol partita su un'azione spettacolare: Maxwell crossa per Ibra che schiaccia a due metri dalla porta dei londinesi trovando un super Courtois che salva il risultato a gara oramai conclusa.

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