Neymar al Psg, la decisione entro il week-end
Le cifre sono fissate, a Parigi attendono solo che Neymar dica sì poi spediranno un elicottero per portarlo nella capitale francese così da abbracciare Dani Alves – suo amico e compagno di nazionale e iniziare una nuova avventura in Europa. Non sarà come a Barcellona ma i 30 milioni e rotti a stagione che percepirà (oltre ai 40 che metterà in tasca suo padre in qualità di agente/mediatore nella trattativa) rappresentano un ottimo analgesico rispetto al ‘dolore' di lasciare la maglia blaugrana e il tridentazo. Non dovrà più vivere all'ombra di Messi. Non dovrà più dividere la scena con l'argentino e i suoi (cinque) Palloni d'Oro ingombranti. Potrà ambire a diventare finalmente quella superstar internazionale che gli sponsor attendono e lui stesso sogna, dentro e fuori dal campo.
Una trattativa da 562 milioni di euro
Un'operazione da 562 milioni di euro, compresi i 222 da versare nelle casse dei catalani per onorare la clausola rescissoria che in Spagna credevano potesse bastare per blindare il brasiliano. Un'operazione che ha già spinto il club transalpino a rivedere i conti in organico, tagliando quelle risorse ritenute non più utili alla causa e un aggravio per il bilancio che d'ora in avanti – in caso di accordo totale con l'ex Santos – dovrà sopportare lo stress economico dell'investimento e sarà costantemente monitorato dalla Uefa in chiave Fair Play Finanziario.
Sacrifici illustri per alleggerire il bilancio: via Di Maria
Tra i maggiori indiziati a lasciare la Francia c'è Angel Di Maria che percepisce un ingaggio da 8 milioni e rotti di euro e ha un contratto fino al 2019. Scadenza temporale che pure gioca a favore della cessione: l'Inter s'è messa sulle sue tracce da tempo ma adesso è il Manchester United – per volere di Mourinho – ad aver spostato l'attenzione ancora una volta sul ‘fideo'.
Il Psg a Neymar: sì o no ma si sbrighi
E' quanto rilanciato dai giornali francesi in queste ore. Il Paris Saint-Germain non ha intenzione di attendere troppo tempo: se Neymar vuole, considerata la piena disponibilità economica della controparte, l'operazione può chiudersi in tempi giusti e congrui alle questioni burocratiche da sbrigare. Già, Neymar cosa vuol fare davvero? "Sì o no ma si sbrighi", è la posizione espressa dai media transalpini e che rispecchia in parte anche l'impazienza da parte della società che ambisce ad avere una risposta chiara entro il prossimo week-end.
O Ney stende il Manchester di Mou
Oltre a Juve-Psg, il calendario dell'International Champions Cup proponeva due appuntamenti interessanti. In campo c'erano entrambe le formazioni di Manchester: da un lato i Citizens di Guardiola che hanno steso il Real ancora imballato (4-1); dall'altro i Red Devis di Mourinho che A Washington hanno pagato dazio a Neymar – ancora a bersaglio dopo la doppietta segnata alla Juventus. United battuto: la rete del capitano del Brasile è arrivata al 31′ su intuizione di Messi che ha spiazzato la difesa inglese.