Nazionale, Mancini e i giocatori in visita all’Ospedale dei bambini di Parma
Uno dei compiti principali di Roberto Mancini è quello di riportare entusiasmo intorno alla Nazionale, dopo la delusione della mancata partecipazione allo scorso Mondiale. Un obiettivo che il commissario tecnico pare aver già centrato, perché intorno a Chiellini e compagni è infatti tornato il sorriso. La conferma è arrivata nelle ultime ore anche dai tifosi più piccoli: quelli del reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale dei bambini di Parma.
Questa mattina una delegazione della Nazionale ha infatti abbracciato e salutato i piccoli pazienti dell'ospedale, durante una visita che Mancini e parte dei suoi ragazzi hanno fatto ai bambini ricoverati in quel reparto. Una sorpresa per molti pazienti, che l'Italia ha fatto con piacere dopo l'invito dell'Associazione Giocamico onlus.
La promessa (mantenuta) della Nazionale
Oltre al commissario tecnico e al presidente federale Gabriele Gravina, erano presenti anche Chiellini, Barella, Bernardeschi, Donnarumma, Immobile, Kean, Verratti e Zaniolo, che hanno incontrato i piccoli pazienti, le loro famiglie e il personale ospedaliero. Foto e autografi non sono ovviamente mancati, così come alcuni doni che i giocatori azzurri hanno voluto fare ai bambini. Al termine della visita, Gravina e Mancini hanno inoltre consegnato alla struttura ospedaliera una maglia della Nazionale e un pallone firmato da tutti i calciatori.
"La loro visita aiuterà molto i nostri ragazzi, perché la Nazionale porta sempre felicità ed è un grande stimolo – ha spiegato ai microfoni di 12 Tv Parma Gian Luigi Dè Angelis, direttore dell’ospedale – questa visita doveva già esserci nel 2012 quando poi la gara dell’Italia al Tardini fu cancellata per il terremoto nel modenese. Balotelli, Buffon e Albertini avevano promesso a nome dello staff azzurro che avrebbero recuperato in un altra occasione. Così è stato".