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Nazionale, Mancini e i giocatori in visita all’Ospedale dei bambini di Parma

Una delegazione di giocatori, capitanati dal commissario tecnico e dal presidente Gravina, hanno fatto visita al reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale dei bambini di Parma. Una grande sorpresa per i piccoli pazienti, che hanno ricevuto in dono anche alcuni regali portati da Chiellini e compagni.
A cura di Alberto Pucci
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Uno dei compiti principali di Roberto Mancini è quello di riportare entusiasmo intorno alla Nazionale, dopo la delusione della mancata partecipazione allo scorso Mondiale. Un obiettivo che il commissario tecnico pare aver già centrato, perché intorno a Chiellini e compagni è infatti tornato il sorriso. La conferma è arrivata nelle ultime ore anche dai tifosi più piccoli: quelli del reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale dei bambini di Parma.

Questa mattina una delegazione della Nazionale ha infatti abbracciato e salutato i piccoli pazienti dell'ospedale, durante una visita che Mancini e parte dei suoi ragazzi hanno fatto ai bambini ricoverati in quel reparto. Una sorpresa per molti pazienti, che l'Italia ha fatto con piacere dopo l'invito dell'Associazione Giocamico onlus.

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La promessa (mantenuta) della Nazionale

Oltre al commissario tecnico e al presidente federale Gabriele Gravina, erano presenti anche Chiellini, Barella, Bernardeschi, Donnarumma, Immobile, Kean, Verratti e Zaniolo, che hanno incontrato i piccoli pazienti, le loro famiglie e il personale ospedaliero. Foto e autografi non sono ovviamente mancati, così come alcuni doni che i giocatori azzurri hanno voluto fare ai bambini. Al termine della visita, Gravina e Mancini hanno inoltre consegnato alla struttura ospedaliera una maglia della Nazionale e un pallone firmato da tutti i calciatori.

"La loro visita aiuterà molto i nostri ragazzi, perché la Nazionale porta sempre felicità ed è un grande stimolo – ha spiegato ai microfoni di 12 Tv Parma Gian Luigi Dè Angelis, direttore dell’ospedale – questa visita doveva già esserci nel 2012 quando poi la gara dell’Italia al Tardini fu cancellata per il terremoto nel modenese. Balotelli, Buffon e Albertini avevano promesso a nome dello staff azzurro che avrebbero recuperato in un altra occasione. Così è stato".

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