Napoli, ultim’ora di mercato: ultimissime notizie e trattative in tempo reale
La prima settimana di ritiro per il Napoli si sta concludendo al meglio, dopo il vittorioso esordio di Ancelotti in amichevole col Gozzano e l’apprezzamento da parte della rosa tutta per i nuovi metodi d’allenamento del neo-tecnico ex Bayern Monaco. Eppure, il ritiro di Dimaro non era cominciato al meglio martedì scorso con l’annuncio da parte della Juventus dell’ingaggio di Cristiano Ronaldo e l’infortunio all’ulna del nuovo acquisto Meret che costringerà il numero #1 azzurro ad uno stop di almeno 40-50 giorni.
Una settimana, dunque, travagliata e ricca anche di notizie, indiscrezioni e spunti di mercato con, al netto delle dichiarazioni di De Laurentiis prima e del mister poi che hanno smentito ogni tentativo per i big in giro per l’Europa, buone sensazioni per la casella vuota per il laterale destro di difesa e tanta attesa per il nome d’impatto, per il top player chiamato ad alzare l’asticella della qualità azzurra e a rispondere alla Juventus di Allegri e, appunto, di CR7.
Trattative calde: casting per il laterale destro. Scende Sabaly, sale D’Ambrosio
Con la chiusura, almeno a parole, del mercato azzurro per quanto concerne le grandi firme, al Napoli sembrano mancare solo due caselle per completare il mosaico partenopeo che cercherà di contendere lo scudetto alla Juventus. Nello specifico, un terzo portiere da affiancare al duo Karnezis–Meret, ed un terzino destro per far rifiatare Hysaj e concedere una adeguata alternativa ad Ancelotti su quella particolare zona di campo. Per l’estremo difensore, ora ancora più urgente dopo l’infortunio di Meret, gli azzurri seguono due piste: la prima, quella interna, col giovane Contini a provare a convincere il mister in ritiro in quel di Dimaro e la seconda, quella che porta all’ex Avellino, ora al Parma, Pierluigi Frattali con, alle spalle, 18 clean sheet nella scorsa stagione di Serie B. Un affare, praticamente alla portata per via dei buoni rapporti fra i due Ds, Giuntoli e Faggiano, per il recente trasferimento di Sepe in Emilia e per l’opportunità campana che il numero #1 gialloblù non vorrebbe farsi sfuggire.
Nei panni del fluidificante invece, con Lainer sempre più distante da Napoli per via dei continui rialzi del prezzo del cartellino del ragazzo da parte dell’RB Salisburgo, i campani monitorano altri profili con, nei panni delle new entry, Sabaly del Bordeaux, senegalese di 25 anni con buona gamba e discreti piedi, e pure sponsorizzato dal suo connazionale Koulibaly, e Danilo D’Ambrosio, per il quale non c’è bisogno di alcuna presentazione, dell’Inter. Più defilati, ma comunque sul taccuino dei dirigenti napoletani, Arias del Psv, Hateboer dell’Atalanta, Mario Gaspar del Villarreal e Piccini dello Sporting Lisbona.
Il punto sulle cessioni: Jorginho è del Chelsea, Callejon scambio con Suso?
Per quanto riguarda il capitolo cessione poi, è stato finalmente annunciato Jorginho al Chelsea chiudendo una telenovela quasi infinita col regista azzurro a raggiungere, anche qui dopo mesi di trattative, il suo ex tecnico Sarri al Chelsea che, con la sua offerta da 57 milioni più 8 di bonus, si è assicurato le prestazioni del ragazzo a discapito di Guardiola e del suo Manchester City. Una trattativa confermata già in settimana dallo stesso patron De Laurentiis nella conferenza stampa di presentazione di Ancelotti mercoledì scorso a Dimaro con questi soldi che potrebbero dare una grossa spinta al mercato in entrata dei partenopei che, peraltro, per confermare l'addio non proprio felice col suo ex tecnico, hanno previsto una clausola aumentata di tre volte in caso di interessamento di Sarri per qualche talento azzurro coperto, a sua volta, dalla clausola rescissoria.
Sulla via dell’addio, pure Ciciretti, in prestito al Genoa con diritto di riscatto e controriscatto a favore del Napoli, Insigne, cercato dal Benevento, e Grassi, richiesto dal Torino con il centrocampista del Napoli però, convinto di giocarsi le sue chance in ritiro dinanzi al neo-tecnico napoletano. Nelle ultime ore, inoltre, rispunta, più che una trattativa una indiscrezione di mercato, con Callejon a Milano e Suso, in una continuità, una sorta di staffetta spagnola sull’asse Milano-Napoli, all’ombra del Vesuvio col verdeoro Malcom, invece, come possibile sorpresa della settimana che va ad iniziare.
Cosa serve al Napoli, il terzino destro sta diventando un incubo
Come detto, all’attuale Napoli, per ritenersi completo al 100%, al netto delle idee dei tifosi e dei sogni dei supporters, manca davvero poco. E sì perché se, almeno al momento, la coppia d’attacco pare essere quella, fra titolare e riserva, composta da Milik–Inglese, gli azzurri sarebbero solo privi di un terzino destro, anche a causa dell’addio su quella corsia di Maggio, emigrato a Benevento in Serie B, ed un portiere, abile ed arruolabile, nel ruolo di terzo, ora di secondo, dietro le solide spalle di Karnezis e Meret. Per il resto, invece, il roster napoletano appare decisamente pronto alla nuova stagione con tutti le posizioni del campo coperte, almeno al momento e dunque in attesa dei verdetti di Ancelotti, da due o più calciatori per un Napoli che, così, deve solo puntellare una rosa importante: quella, per intenderci, Jorginho a parte, che ha messo insieme 91 punti nell’ultimo campionato di Serie A.
Il sogno: Benzema scende in città sale l’attesa per Cavani
Infine, non possiamo non parlare del nome che potrebbe infiammare la piazza, ridestare l’animo di quei tifosi sconfortati dall’annuncio dell’affare Ronaldo alla Juventus e rilanciare una sfida, vista scudetto, fra Torino e Napoli. Il nome cioè di Edinson Cavani. L’uruguaiano difatti, sarebbe l’asso nella manica del presidente De Laurentiis per restituire ad Ancelotti il top player chiesto al momento della firma del blasonato tecnico per il Napoli col Matador, a 31 primavere, ben contento di poter ritornare in riva al golfo e riprendere quel discorso interrotto, per 64 milioni di euro, nel 2014. La trattativa però, al di là dei vari rumors sulla vicenda, non è affatto semplice con Giuntoli chiamato a dover abbassare le pretese della costosa bottega del Paris Saint Germain e pure a convincere il puntero dell’Uruguay a spalmare il suo ingaggio, di 15 milioni a stagione, su più anni. Del resto lo stesso Patron venerdì sera ha lanciato un messaggio forte all'ex 7 campano: se vuoi essere dei nostri, chiamami e, sopratutto, rivedi al ribasso le tue pretese. Insomma, la suggestione c’è e l’affare Ronaldo, da impossibile a reale, regala pure qualche chance in più. Chance, invece, in calo per Benzema con Javi Martinez del Bayern Monaco, fra i nomi nuovi nella categoria “top player cercati dal Napoli”.