Napoli, De Laurentiis: “Per Hamsik e Higuain ho rifiutato 95 milioni”
Continua a sognare in grande Aurelio De Laurentiis, dopo che il suo Napoli ha sbalordito tutti con una stagione al di sopra di ogni aspettativa. L'arrivo di Maurizio Sarri, infatti, ha portato una ventata d'aria fresca a Castel Volturno e spazzato via le scorie della scorsa stagione "marchiata" Rafa Benitez. A margine della presentazione del libro di Maurizio Cortese, il patron azzurro è tornato a parlare della sua squadra e a rivendicare il suo impegno nel non cedere i gioielli della rosa di Sarri: "I tifosi non sanno che questo fesso, o non fesso, ha rinunciato a 95 milioni nella scorsa estate – ha spiegato ai cronisti presenti – Mi riferisco alle offerte che ho ricevuto, tra cui quella di 30 milioni della Juventus per Hamsik. Higuain? Qualcuno ci ha provato per quello ho inserito quella clausola, poi se c’è qualcuno disposto a pagarla, vedremo; la madre degli stupidi è sempre incinta".
L'elogio a Sarri e la lega delle cinque nazioni
"La mia società fa quello che può – ha continuato il presidente – E' stato complicato trattenere i calciatori visti i nostri 120 milioni di fatturato contro i 380 della Juve, ma alla fine ce l'abbiamo fatta". Dopo aver parlato della sua vecchia idea della nascita di una lega europea ("Sarebbe bello poter giocare in un campionato composto da squadre di Inghilterra, Francia, Spagna, Germania e Italia. Sarebbe un torneo da dieci miliardi di fatturato"), De Laurentiis ha nuovamente elogiato il lavoro di Maurizio Sarri: tecnico che, nei prossimi giorni, potrebbe rinnovare il suo contratto in scadenza con il club partenopeo. "L'ho scelto perché è una persona che legge, perché è di sinistra e perché ha lavorato in altri settori come quello dei cambi. Per fare quello che faceva lui, devi avere una mente elastica e devi essere capace di prendere decisioni al volo".
