Napoli, le ultimissime notizie di mercato in tempo reale
Nelle ultime ore tiene banco in casa Napoli l’affaire Allan col brasiliano, al momento, braccato dal Paris Saint Germain e dai milioni transalpini. Ma la sessione invernale degli azzurri è anche altro. È la voglia della società di imbastire già a gennaio trattative per giugno, bloccare elementi utili al progetto ancelottiano e cambiare volto ad una squadra già molto competitiva.
E così, dalle indiscrezioni in tempo reale sul mediano azzurro, alla frenata per Fornals, per il quale il Villarreal vuole l’intera clausola rescissoria, fino alle esigenze future del tecnico napoletano ed all’annuncio, prossimo, di Kiyine dal Chievo, ecco le ultime notizie sulla campagna di rafforzamento del Napoli.
Chi arriva: Pablo Fornals? No a Saint-Maximin. Atteso Kiyine
In entrata pare un gennaio comune o meglio che ben si inscrive nella lunga storia campana in questo particolare mese di trattative, abboccamenti, offerte, acquisti e cessioni. Nessuna prima firma in ingresso, nessun big, in uscita. Per una campagna di rafforzamento che guarda al futuro e che non si occupa troppo dell’immediato presente, della coda finale della stagione, con le sue ambasce e difficoltà. Digerito il no di Barella, per il quale il Napoli non ha ancora abbandonato velleità importanti, i dirigenti azzurri passano al contrattacco cercando, anche in questo caso, di bruciare la concorrenza e bissare il colpo alla Fabian Ruiz. Come? Prelevando dal Villarreal il gioiellino spagnolo Pablo Fornals che costa fra i 28 ed i 33 milioni di euro, frutto di una clausola rescissoria variabile, e che piace, come confermato anche dallo stesso Ancelotti, per talento, caratteristiche tecnico-tattiche e margini di miglioramento. L’affare però, che prima sembrava in stato avanzato, vive un momento di stallo con le parti, ora, non più vicinissime al netto della voglia del ragazzo, pronto al grande salto, di volare verso la nuova destinazione.
Dove, oltre alla possibilità di lavorare con Ancelotti, potrà unirsi all’amico della Rojita, della Spagna Under 21, Fabian Ruiz. I dubbi, legittimi eccome, sono legati alle tempistiche del trasferimento del ragazzo con gli spagnoli a chiedere per intero il valore della clausola del classe ‘96 e, pure, intenzionati a conoscere il volere dei partenopei in tempi rapidi. Il Submarino Amarillo, contattato anche dall'Arsenal, infatti, in caso di imminente cessione dovrebbe poter aver il tempo di trovare un sostituto all’altezza specie se si considera l’attuale posizione di classifica dei gialli di Bacca e Cazorla: penultimi. Respinta al mittente, invece, la proposta del Nizza di cessione dell’ala offensiva Saint-Maximin, valutato 25 milioni di euro, mentre per Kiyine del Chievo, come già anticipato nelle scorse settimane, c’è accordo totale con l’annuncio della società di Adl atteso nelle prossime ore.
Chi parte: Allan resta, Rog vicino al Siviglia. Vinicius al Monaco
Per molti tifosi, questa sessione invernale, è stata molto difficile tanto da poter essere ricordata come la campagna di riparazione nella quale Allan, gladiatore azzurro, poteva finire al Paris Saint Germain percorrendo lo stesso tragitto già approntato da talenti come Lavezzi e Cavani. E invece, fra le crepe di un fair play finanziario più rigido, di una lente di ingrandimento bella grande sui conti dei transalpini, dell’arrivo di Paredes alla corte di Tuchel e di richieste elevate da parte del patron De Laurentiis, a capo di una società sana e priva di esigenze di bilancio, l’affaire Allan pare respinto (forse solo rinviato) al mittente. O, almeno, è questa la sensazione quando mancano quattro giorni alla chiusura ufficiale della campagna acquisti di gennaio.
C’è però da aggiungere che l’entourage del calciatore è ancora interessato a questo possibile trasferimento, che porterebbe nelle casse del ragazzo 6 milioni di euro a stagione per cinque stagioni, con il procuratore del mediano partenopeo costantemente in contatto con i vertici del club francese e col Ds Antero Henrique. Tutto però, ora, pare più complicato e, pure, rinviato al prossimo giugno col ragazzo, sedotto e abbandonato, pronto ad un aumento dell'ingaggio ma anche convinto di voler apporre la firma sul prolungamento solo in caso di aggiunta di una clausola rescissoria che gli possa garantire di uscire dal contratto in caso di offerte congrue, come quella dei parigini, in futuro.
Chi, invece, è già con la valigia in mano, è il croato Marko Rog atteso nelle prossime ore in Andalusia, a Siviglia, per firmare l’accordo che lo vuole in terra spagnola per sei mesi più possibilità di permanenza in Liga con un riscatto fissato a 20 milioni di euro. Sempre in uscita, il lusitano Vinicius, carneade e poi bomber col Rio Ave (8 gol in 14 gare stagionali), va a rinforzare l’attacco del Monaco penultimo in Ligue 1. Per lui, cessione in prestito fino al termine della stagione. Infine, il Milan tiene sempre alta l’asticella dell’attenzione su Diawara che, però, salvo offerte irrinunciabili non si muove mentre l’Atalanta, in caso di cessione di Zapata in estate, sembra interessata al cartellino di Inglese, per 18 milioni di euro, ora al Parma.
Cosa serve: Fornals risolve problemi?
Nelle scorse settimane, abbiamo parlato della possibilità da parte del Napoli, specie con l’addio probabile di Rog, di poter avere qualche problemino numerico sulla mediana. Bene, non solo oggi ma anche in prospettiva, il possibile arrivo di Fornals alla corte di Ancelotti risolve l’annoso tema centrocampo con lo spagnolo assolutamente complementare, di più, perfetto nel complesso mosaico rappresentato dal 4-4-2 dell’ex tecnico del Real Madrid. Bravo, ad interpretare ogni ruolo sulla mediana e, dunque, a sopperire a qualsiasi assenza o turnover del caso.
Cosa può succedere a giugno: Allan, Almendra, Kouamé ma anche Lozano
Sotto il segno del mercato, e della lettera G, come un mese di gennaio che guarda a giugno. Almendra, Fornals, Kiyine, Kouamé e Lozano sono la dimostrazione della lungimiranza della società partenopea che, mentre prova ad arrestare l’assalto per Allan, anche in questo caso, solo rinviato a giugno, mette insieme una serie di paletti, di utili tasselli per delineare i confini di alcuni accordi, poi, da onorare in estate. Ed in questa direzione vanno i nomi citati che rappresentano, al momento, solo la superficie di una lista, quella di Giuntoli, ricca di alternative e profili di sicuro valore.