Mou accusa Conte: “Ha iniziato lui. Con Ranieri mi sono scusato da uomo”
Le settimane di Premier League a cavallo tra il 2017 e il 2018 verranno sempre ricordate per il duello dialettico tra Josè Mourinho e Antonio Conte. I due manager, che non si sono mai sopportati, hanno dato vita ad uno scontro fatto di dichiarazioni velenosissime e hanno tenuto banco sulle cronache sportive per diversi giorni prima di mettere un freno.
Gli allenatori di Manchester United e Chelsea hanno dato vita ad un fuoco incrociato assolutamente inedito per questi ultimi periodi e lo spettacolo che he è uscito fuori non è stato dei migliori. Josè Mourinho è tornato a parlare del suo rapporto con gli avversari e nell'intervista al Telegraph è parso uno Special One diverso. Anche Fabio Capello si è espresso duramente sul comportamento dei due.
Mourinho: Conte? Ha iniziato lui
L'allenatore portoghese è ritornato sulla querelle con Conte e ha tenuto a sottolineare come in questa occasione non sia stato lui a cominciare questa battaglia:
Quando comincio io, me ne assumo le responsabilità e ne ho cominciate tante di liti. Ma quando non sono io a iniziare, trovo abbastanza divertente vedere chi sta dall'altro lato comportarsi da vittima quando vittima non lo é. Ma davvero, non mi diverto, per questo dico che è finita.
Mourinho: Con Ranieri sono stato uomo da scusarmi
Infine Mou ha ricordato come quando ha mostrato il suo lato peggiore lui è stato capace di scusarsi e ha preso come esempio il suo comportamento nei confronti di Claudio Ranieri:
A volte è colpa mia, altre volte degli altri allenatori. Ma quando penso sia colpa mia e che mi sarei dovuto comportare diversamente, sono il primo a scusarsi, come ho fatto con Claudio Ranieri appena ho avuto la possibilità. Per questo il nostro rapporto è passato da cattivo a buono e quindi da buono a ottimo, perché sono stato abbastanza uomo da scusarmi.