Mondiali 2018: nel segno di Kane, il bravo ragazzo che sta facendo impazzire l’Inghilterra
Harry Kane ha dato prova al Mondo di quanto può essere determinante per le sorti dell'Inghilterra al debutto in Russia 2018, con una doppietta che ha permesso ai Leoni albionici di vincere la propria partita contro la Tunisia. Due reti, una ad inizio match, uno alla fine, da parte del capitano della nazionale e punta del Tottenham, già da tempo entrato nel cuore dei tifosi anglosassoni. Non solo per quanto riesce a far vedere ogni volta in campo, a suon di gol e prestazioni maiuscole ma anche perché Kane rappresenta il simbolo del bravo ragazzo.

Il bomber dalla faccia pulita. Kane, di fatto, è una ‘mosca bianca' all'interno del panorama sportivo e culturale inglese: è astemio, non beve vino, né birra. E' fedele, fidanzato e pronto al matrimonio con Katie Goodland, sua storica compagna che ha conosciuto fra i banchi di scuola. Non fa vita mondana, non frequenta locali notturni, non lo si vede nei pub, non balla né ama le discoteche. Al contrario di molti suoi colleghi, Kane non ha nemmeno un tatuaggio, non si è mai fatto un taglio di capelli fuori dal normale, non indossa anelli, orecchini i piercing.
La mosca bianca. Un bravo ragazzo quasi noioso, a confronto di suoi colleghi più o meno illustri che circolano nel mondo del calcio, che fanno spesso parlare di sè più le vicissitudini extra-calcistiche che per prestazioni e gol. E anche in campo, difficilmente si può vedere Kane rispondere alle provocazioni, litigare con un avversario, protestare con l'arbitro.
Il più giovane capitano. E proprio queste qualità lo hanno fatto diventare uno dei giocatori inglesi più quotati e all'interno del gruppo inglese in Russia, ha scalato tutte le graduatorie ed è diventato quasi in modo naturale il capitano. Non un trascinatore classico, ma un leader silenzioso, determinato e tranquillo. Southgate ha deciso di affidargli il ruolo, rendendolo il più giovane capitano d'Inghilterra durante un mondiale.