Mondiali 2018, l’Inghilterra trema: ecco perché Kane potrebbe partire per Londra
La prima parte di Mondiale è stata superata brillantemente, Inghilterra promossa a pieni voti, in attesa di avere la lode nell'ultimo match con la qualificazione agli ottavi di finale già in tasca. Eppure per i Leoni albionici il pericolo è dietro l'angolo perché le cronache anglosassoni hanno lanciato un allarma che ha già fatto il giro del mondo: Harry Kane potrebbe non giocare il match.

L'attuale capocannoniere del campionato del mondo in Russia, dunque, potrebbe non essere a disposizione per il proseguo del torneo facendo ritorno a casa. Nessun infortunio durante gli allenamenti, nessuno screzio con compagni o commissario tecnico. Semplicemente Kane è in attesa di diventare papà e potrebbe prendersi un congedo parentale per ritornare a Londra e assistere alla nascita del suo secondo genito.
Il congedo parentale. Un rischio remoto? Certamente, perché intanto la nascita di Kane junior non dovrebbe coincidere con le prossime tre settimane anche se la moglie è a fine gravidanza. Poi, perché probabilmente Kane non abbandonerebbe – malgrado nessuno glielo potrebbe vietare – mai l'Inghilterra in questo momento in cui la sta trascinando e come capitano e come goleador assoluto.
Il precedente di Delph. Fatto sta che quanto riportato dai tabloid in Inghilterra ha scatenato un po' di panico. Perché? Perché in realtà c'è un precedente e riguarda un giocatore del Manchester City. Anche Fabian Delph e sua moglie Natalie infatti, sono in dolce attesa. Il calciatore del Manchester City ha già fatto sapere che correrà in Inghilterra al momento del parto, anche se dovesse coincidere con una partita. Il terrore per gli inglesi è che anche Kane segua questa linea di condotta e che quindi sia pronto a saltare su un aereo in ogni momento da qui al quindici luglio.
Nascita dopo il 15 luglio. Tuttavia, Kate Goodland, 25 anni e una vita passata accanto all’attaccante degli Spurs da quando erano sui banchi di scuola, è sì incinta ma dovrebbe partorire dopo il 15 luglio, dunque dopo la data della finale di Mosca, lasciando al sicuro i tifosi inglesi che più che al discendente di Kane dovranno guardarsi dalle avversarie di questo Mondiale.