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Fifa World Cup 2018, i Mondiali in Russia

Mondiali 2018, il medico della Russia: “I calciatori hanno usato l’ammoniaca prima delle partite”

Il medico sociale della Russia conferma le voci relative all’utilizzo dell’ammoniaca da parte dei calciatori prima delle sfide dei Mondiali. Una situazione che ha fatto gridare allo scandalo per una sostanza che pur non rientrando tra i prodotti vietati dalle normative antidoping internazionali provoca effetti sugli atleti e sui calciatori.
A cura di Marco Beltrami
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E' tutto vero. I calciatori della Russia in occasione delle gare degli ultimi Mondiali hanno inalato ammoniaca. Il motivo? Cercare di migliorare le prestazioni attraverso un escamotage che pur non essendo vietato dalle normative antidoping internazionali può comunque avere effetti sui calciatori. Una situazione che ha sollevato un polverone e su cui si è espresso pubblicamente il medico della nazionale russa, Eduard Bezuglov.

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Mondiali 2018, i calciatori della Russia hanno inalato ammoniaca prima delle partite

La stampa tedesca e in particolare la Bild, nella giornata di ieri ha puntato il dito contro la controversa pratica dei giocatori della Russia considerata al limite del doping. Prima delle sfide degli ottavi di finale dei Mondiali contro la Spagna e dei quarti contro la Croazia culminate entrambe ai rigori, i calciatori del ct Cherchesov avrebbero inalato ammoniaca, con tanto di foto che lo documentano. Nonostante non rientri tra i prodotti vietati dalle normative antidoping internazionali, è però già stato comprovato che qualche effetto sui giocatori può anche darlo.

Il medico della Russia conferma che l'utilizzo l'ammoniaca ma nessun caso doping

Sulla questione è intervenuto il dottore della nazionale padrona di casa ai Mondiali 2018 Eduard Bezuglov. Quest'ultimo ha confermato l'utilizzo dell'ammoniaca, giustificando anche una situazione a suoi dire normalissima. Queste le sue parole ai media locali: "È una semplice ammoniaca con cui i pezzi di cotone vengono impregnati e poi inalati, questo viene fatto da migliaia di atleti per tirarsi su di morale, è stato usato per decenni. Non è usata solo nello sport, ma nella vita quotidiana delle persone quando qualcuno perde conoscenza o si sente debole". A giudizio del medico sociale dunque non si tratta assolutamente di doping: "Proprio per il forte odore che emana, puoi andare in qualsiasi farmacia, comprare cotone e ammoniaca, questo non ha nulla a che fare con il doping".

Quali sono gli effetti dell'ammoniaca sui calciatori e atleti

Nessun caso doping dunque? La Fifa e la Wada vogliono vederci chiaro anche perché è vero che l'ammoniaca non rientra tra i prodotti vietati dalle normative antidoping internazionali, ma è altrettanto comprovato che la sostanza provoca effetti sugli atleti e sui calciatori. In primis infatti l'ammoniaca stimola la respirazione migliorando l'attività polmonare e aumenta il flusso sanguigno influendo ovviamente sulle prestazioni

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