Mondiali 2018, guida al girone G: Inghilterra e Belgio sono al top. Curiosità per Panama

Il Mondiale è ormai alle porte e con Russia 2018 assisteremo ancora allo spettacolo del grande calcio che vedrà scendere in campo le più grandi stelle attualmente in circolazione. Sarà l’occasione per vedere all’opera campioni già affermati, talenti in fase di lancio e giovani pronti ad esplodere già in una vetrina di questo calibro. Oggi, nel nostro viaggio di accompagnamento a questo evento, vi racconteremo tutte le curiosità, i dettagli e le particolarità che faranno parte del girone G.
Un raggruppamento che vede inserita l’Inghilterra di Southgate e il Belgio, le due Nazionali favorite per la vittoria finale. Sarà però anche l’occasione per vedere all’opera il curioso Panama pronto a sorprendere ancora dopo la clamorosa qualificazione alla fase a gironi. A completare le 4 del gruppo G, c’è anche la Tunisia del difensore del Leicester Benalouane. Andiamo dunque a vedere nel dettaglio quali sono le favorite, le outsider, le stelle e le possibili sorprese del girone G.
Inghilterra e Belgio hanno una marcia in più
Per tutti è un girone abbastanza equilibrato. Senza nulla togliere a Panama e Tunisia infatti, la lotta per la conquista della prima posizione del gruppo G, si giocherà tutta tra Inghilterra e Belgio. Indubbiamente le due grandi favorite di questo raggruppamento capaci di contare su una rosa davvero impressionate composta da top player di alto spessore tecnico e in grado di cambiare da soli le sorti di una gara.

Con il tecnico del Belgio che ha addirittura rinunciato ad uno come Radja Nainggolan, è facile capire quanto sia competitiva e compatta la squadra belga come bomber Lukaku in primis e il talento dei vari Mertens, Hazard e De Bruyne a fare da cornice ad una squadra da sogno. Dall’altra parte però, Soutghate ha costruito un’Inghilterra che ha tutte le carte per potersi finalmente rilanciare e riscattarsi dopo la delusione di Euro 2016.

La fascia da capitano per Kane è un omaggio a un calciatore continuo e costante, ma soprattutto un segnale importante per un top player assoluto capace di realizzare gol come se fosse una cosa assolutamente normale.
Ma che ruolo può avere la cenerentola Panamà?
Inghilterra, Belgio, Tunisia e Panamà. Ecco, proprio quest’ultima ha suscitato la più grande curiosità in tutti gli amanti del calcio. Un gol fantasma contro il Costa Rica ha infatti dato il via alla festa di Panamà che per la prima volta ha avuto accesso ai Mondiali. Niente, nonostante le polemiche per quella rete, ha potuto rovinare la festa di Panama dove al momento del goal dell'altro Torres, Roman, tutti sono esplosi in un urlo liberatorio quanto irrefrenabile. L'urlo che riscrive la storia.
Tanto che il Governo locale, al fischio finale di Panama-Costa Rica, ha deciso addirittura di proclamare un giorno di festa nazionale proprio per celebrare la qualificazione ai Mondiali. Un traguardo decisamente inaspettato quanto meritato, polemiche a parte, che mette adesso in evidenza una Nazionale che è decisamente la cenerentola del girone e che ha un valore di mercato totale della rosa pari a 8 milioni, praticamente quanto un normale giocatore di una media squadra di Serie A.
Kane e De Bruyne le stelle del girone
In un girone in cui avremmo assolutamente potuto menzionare gente come Dele Alli, Rashford, Mertens e Hazard, senza dimenticare Lukaku, abbiamo voluto isolare, tra Inghilterra e Belgio ben due stelle di questo girone: Harry Kane e Kevi De Bruyne. Entrambi impegnati in Premier League dove tra Tottenham e Manchester City hanno fatto registrare numeri assolutamente pazzeschi, i due talenti vorranno assolutamente ripetersi anche in Russia.

Per Kane, capitano della Nazionale allenata da Southgate, anche la soddisfazione di aver concluso l’ultima stagione 2017/2018, con dei numeri assolutamente da capogiro. Ben 48 gol in totale tra Premier League (37), Champions League (7) FA Cup (4) per un valore di mercato totale pari a 150 milioni di euro.

Gli stessi proprio dell’altra stella Kevin De Bruyne che specie in questa ultima annata, con Guardiola in panchina, ha assunto un ruolo sempre più da leader nel City e che ora servirà anche in Russia con il Belgio. Anche per lui stagione memorabile con ben 8 gol e addirittura 16 assist in Premier League.
Calendario subito favorevole per Belgio e Inghilterra
Partenza col botto? No, dimenticatelo. Non sarà subito Inghilterra-Belgio la prima del girone G, bensì, dal 18 giugno, le quattro Nazionali che compongono questo raggruppamento si sfideranno così alla prima giornata: Tunisia-Inghilterra e Belgio-Panamà. Sfide interessanti e che per la Nazionale di Southgate e per De Bruyne e compagni, saranno fondamentali per guadagnare subito 3 punti pesantissimi per proseguire con maggiore serenità la competizione.

Anche alla seconda giornata i botti saranno rinviati, perchè assisteremo a Belgio-Tunisia il 23 giugno e Inghilterra-Panamà il giorno 24. Soltanto al termine di queste prime 2 sfide, tutti gli occhi saranno poi puntati sul big match proprio tra Inghilterra e Belgio che il giorno 28 giugno daranno vita ad una vera e propria finale anticipata che potrebbe decretare la prima del girone G. Panamà-Tunisia potrebbe essere utile solo per le statistiche.
Modulo e probabili formazioni titolari
Belgio super offensivo nel 3-4-2-1 di partenza
Roberto Martinez, ct del Belgio, a 44 anni avrà la possibilità di avere tra le mani un giocattolo perfetto che sembra non fare acqua da nessuna parte dal punto di vista degli uomini. In un reparto offensivo che può contare su un parco attaccanti del calibro di Mertens, Lukaku, Hazard, Batshuayi e Carrasco, tra i tanti, il Belgio, nel possibile 3-4-2-1 di partenza, potrebbe proporre una squadra con Courtois tra i pali, preferito a Mignolet, con Vertonghen e Alderwelreld e probabilmente Boyata in difesa.

Discorso diverso a centrocampo dove bisogna far coesistere i tanti talenti. Una schiera di trequartisti e centrocampisti di costruzione come Witsel e Fellaini lì nel mezzo e De Bruyne, Mertens, Carrasco e Hazard a fare da collanti ad un reparto che dovrà supportare la punta Lukaku.
Inghilterra: tutto ruota attorno a Harry Kane
Ben 874 milioni di euro di rosa da far coesistere e distribuire al meglio in questa Inghilterra tatticamente perfetta e dal talento assolutamente esplosivo. In un 3-4-1-2 ben strutturato, Stones, Cahill e Jones potrebbero essere i centrali difensivi anche se non è da escludere un utilizzo a 4 della difesa visti i tanti terzini convocati.

Ma il gioco si svilupperà tutto sulle fasce e così’ ecco che per le corsie esterne, sarà tutto nelle mani del talento del Liverpool Alexander-Arnold e uno tra Lingard e Rose a sinistra. Nel mezzo Henderson, Alli e Dier con Harry Kane e uno tra Vardy e Rashford al suo fianco.
Tutta da scoprire la Tunisia
Le Aquile di Cartagine, questo il nome affibbiato ai giocatori che difendono i colori del Paese nordafricano, cercheranno di farsi onore alla quinta partecipazione in una rassegna iridata. La Tunisia si è qualificata ai Mondiali senza perdere nemmeno una partita: prima il doppio 2-1 contro la Mauritania nel secondo turno, poi il primo posto nel girone (4 vittorie e 2 pareggi) con un solo punto di vantaggio sul Congo, distaccando abbondantemente Libia e Guinea.

La maggior parte dei giocatori milita in patria o in campionati di seconda fascia. Ma attenzione all’attaccante Khazri che ha giocato nel Rennes l’ultima stagione ma è di proprietà del Sunderland e che sarà il fantasista di primo piano nel 4-2-3-1 di partenza del ct Maaloul con Benaloune centrale di difesa al fianco di Merlah e un centrocampo che vedrà davanti alla difesa Skhirl del Montpellier.
Cosa ne sarà della cenerentola Panamà
Il Ct Hernàn Gomez ha ufficialmente diramato la lista dei 23 che prenderanno parte alla spedizione in terra sovietica. Ci si aspetta un vero e proprio "battesimo di fuoco" per i ‘Los Canaleros’, i quali esordiranno lunedì 18 giugno contro il Belgio, per poi affrontare l'Inghilterra e infine la Tunisia. Il calendario dei Mondiali di Torres e compagni è indubbiamente ostico, ma siamo convinti che il Panama riuscirà quantomeno a gettare il cuore oltre l'ostacolo, provando ad impensierire selezioni di maggior blasone.

In una rosa che vede, per quanto riguarda i campionati europei, la presenza del portiere Jaime Penedo della Dinamo Bucarest, il difensore Eric Davis della Dunajska Streda, il centrocampista del Gent José Luis Rodríguez ed infine l'attaccante del Deportivo La Coruna Ismael Diaz, giocherà con un 3-4-1-2 in cui Tejada e Torres saranno le punte e Gomez (eroe qualificazione) a centrocampo. Nomi anche questi tutti da scoprire per un torneo che per Panamà sarà tutto da scoprire.